Legge elettorale: depositato il ricorso di 9 cittadini al Tribunale di Aosta
Affermano il loro diritto ad andare a votare sulla base della legge esistente al momento dell'avvio del procedimento elettorale (1 sola preferenza) Piero Lucat, Luigi Giunta, Marco Debernardi, Milena Gualtieri, Massimiliano Kratter, Emanuela Nasso, Katya Foletto, Chiara Minelli e Elio Riccarand
Legge elettorale: depositato il ricorso di 9 cittadini al Tribunale di Aosta.
Affermano il loro diritto ad andare a votare sulla base della legge esistente al momento dell’avvio del procedimento elettorale (1 sola preferenza) Piero Lucat, Luigi Giunta, Marco Debernardi, Milena Gualtieri, Massimiliano Kratter, Emanuela Nasso, Katya Foletto, Chiara Minelli e Elio Riccarand.
Azione di responsabilità
«È un’azione di responsabilità fatta prima delle elezioni regionali per garantire certezza alla comunità valdostana e impedire che le elezioni vengano impugnate e annullate dopo il 28 settembre».
Così Giovanni Boggero, ricercatore del dipartimento di Giurisprudenza del dipartimento dell’Università di Torino, illustrando in una conferenza stampa convocata da Avs-Rete civica i motivi che hanno portato al deposito, presso il tribunale di Aosta, del ricorso «il cui scopo è un pronunciamento del Tribunale per fare chiarezza e per evitare che si determini in Valle d’Aosta un grave precedente di modificazione delle regole elettorali in corso d’opera».
Torna a ribadire Chiara Minelli: «Ora la legge delle tre preferenze è promulgata, ma non è applicabile per le votazioni del 28 settembre perchè, come ci hanno segnalato tutti costituzionalisti che abbiamo consultato, non si possono modificare le regole di un procedimento elettorale già avviato. Invece in Valle d’Aosta si tenta di cambiare le regole dopo che il procedimento è avviato da vari mesi e siamo ormai alla vigilia del voto. Si tratta di una inammissibile modificazione delle regole nel corso di una partita già in svolgimento».
(re.aostanews.it)