Morgex ospita le Rencontre de l’Archet e la Giornata Sapegno
Quest’anno l’appuntamento svilupperà il tema de Le origini delle letterature d’Occidente; lezioni aperte a tutti
Morgex ospita le Rencontre de l’Archet e la Giornata Sapegno. Quest’anno l’appuntamento svilupperà il tema de«Le origini delle letterature d’Occidente». Lezioni aperte a tutti.
Tour de l’Archet fa da sfondo fino a sabato 13 alla trentaduesima edizione del seminario residenziale di alta formazione organizzato annualmente dalla Fondazione Sapegno «Rencontres de l’Archet».
Quest’anno l’appuntamento svilupperà il tema de«Le origini delle letterature d’Occidente» con una serie di lezioni dedicate ad approfondire diversi aspetti dell’argomento. Il seminario è rivolto a 30 dottorande e dottorandi in discipline umanistiche che saranno ospiti della Fondazione per tutta la settimana, giovani studiosi provenienti da atenei italiani,francesi, belgi e svizzeri.
La partecipazione
Le Rencontres de l’Archet sono però aperte anche a tutti gli interessati che potranno seguire una o più sessioni in presenza o su piattaforma digitale. Per verificare la disponibilità di posti in sala è necessario scrivere a segreteria@sapegno.it, mentre per seguire le lezioni online occorre prima registrarsi tramite il form disponibile allink www.sapegno.it/iniziati-ve/rencontres-de-lar-chet-2025.
I docenti
Si susseguiranno docenti di rilievo: Roberto Antonelli e Piero Boitani (Sapienza di Roma – Accademia dei Lincei), Stefano Asperti (Sapienza di Roma), Caterina Menichetti (Università de Genève et de Lausanne), Vittorio Formentin (Università di Udi-ne), Emilia Di Rocco (Sapienza di Roma), Riccardo Antonangeli (Sapienza di Roma), Paolo Rinoldi (Università di Parma) e Francesco Carapezza (Università di Palermo).
Il seminario si concluderà sabato 13 settembre con la«Giornata Sapegno 2025», quando verrà conferito il «Premio Sapegno» a Claudio Marazzini che alle 9.30, terrà una lezione magistrale su «Storia della letteratura e storia della lingua. Collaborazioni e conflitti». Inoltre Sara Di Giovannantonio e Giulia Trapa riceveranno il «Premio Serianni» per una tesi di dottorato in Storia della lingua italiana.
(programma di dettaglio su www.sapegno.it).
(re.aostanew.it)