Batailles de Reines, si riparte con nuovo calendario e 2 novità
Batailles
di Luca Mercanti  
il 16/09/2025

Batailles de Reines, si riparte con nuovo calendario e 2 novità

Domenica 21 settembre eliminatoria a Brissogne; Finale regionale posticipata al 26 ottobre, preceduta il 25 da due "prime"

Le Batailles de Reines ripartono con un nuovo calendario. Dopo lo stop estivo per il rischio  dermatite nodulare contagioso delle bovine (cancellate tutte le eliminatorie dal 3 agosto), i combats ripartiranno domenica 21 settembre da Brissogne.

Ieri sera a Saint-Christophe si è tenuta l’assemblea dell’Association Amis Batailles de reines che ha valutato l’esito indetto  la scors settimana: 80 allevatori hanno iscritto 180 bovine all’eliminatoria della ripartenza. In seguito, è stato stilato il nuovo calendario.

Le novità

L’Assemblea, all’unanimità., ha deciso di posticipare al 26 ottobre la Finale regionale. La stessa sarà preceduta sabato 25 ottobre dal 6ème Combats Deuxième Veau, dal 1er Combat des Communautés de Montagnes e si prospetta il 1er Combats Premier Veau che raggrupperà le bovine iscritte per l’Espace Mont-Blanc e per l’Interregionale, manifestazioni entrambe annullate.

Parteciperanno al combat di Brissogne esclusivamente le bovine che sono state vaccinate entro lunedì 25 agosto, rispettando così il periodo di 28 giorni previsto sanitariamente prima della competizione.

Il nuovo calendario

L’Assemblea ha ridefinito il calendario delle eliminatorie del 68ème Concours Régional:

  • Brissogne domenica 21 settembre (zona limitrofa al Carcere);
  • Brusson domenica 28 settembre (area Foyer du Fond);
  • Nus domenica 5 ottobre (area sportiva Le Breil);
  • Charvensod domenica 12 ottobre (località Pont-Suaz);
  • Antey-Saint-André domenica 19 ottobre (zona sportiva Capoluogo).

L’Association “ringrazia i comitati zonali che si sono resi disponibili per l’organizzazione delle eliminatorie che condurranno alla Finale regionale e si ravviva per la possibilità di dare nuovo entusiasmo e linfa al settore zootecnico permettendo la partecipazione degli allevatori e degli appassionati spettatori alle manifestazioni”.

(re.aostanews.it)