Elezioni Valle d’Aosta: l’Uv fa il pieno nella Mont Cervin, Marco Carrel è il più votato
Il Leone Rampante guadagna 1140 voti rispetto al 2020, la Lega scende dal 25.47 all'11.40%
L’Union Valdôtaine fa il pieno nell’Unité des Communes Mont Cervin (qui il dato della zona).
Il Leone Rampante guadagna 1140 voti rispetto al 2020 (2.752) e si issa al 35.72%.
Al secondo posto, a quota 1284, si attestano gli Autonomisti di Centro con il 16.67%.
La Lega è il terzo partito del comprensorio, ma scende dal 25.45 all’11.40%, perdendo 1352 voti.
Seguono Fratelli d’Italia (726 – 9.42%), Forza Italia – Renaissance (659 – 8.55%), PD (383 – 4.97%), Alleanza Verdi Sinistra (369 – 4.79%), Valle d’Aosta Futura (364 – 4.72%) e Valle d’Aosta Aperta (289 – 3.75%).
Marco Carrel è il più votato della Mont Cervin
Il campione di preferenze dell’Unité Mont Cervin è Marco Carrel.
L’assessore regionale uscente all’agricoltura, candidato negli Autonomisti di Centro in quota PLA, guarda tutti dall’alto con 565 voti personali.
Nella sua lista, lo seguono Erik Camos (193), Aldo Di Marco (132), Stefano Aggravi (128) e Carlo Marzi (123).
Secondo assoluto è Davide Perrin dell’Union Valdôtaine con 542 preferenze, seguito, nel suo partito, dagli ex presidenti del Mouvement Cristina Machet (517) e Erik Lavevaz (515).
Quarta è Speranza Girod (438), quinto Christian Treves (303).
I primi cinque più votati degli altri partiti
Simone Perron della Lega ha costruito la sua rielezione della Mont Cervin, raccogliendo 290 consensi.
Dietro a lui si attestano Andrea Manfrin (220), Daniela Brunello in Zani (112), Corrado Bellora (111) e Raffaella Foudraz in Jerusel (72).
Pierluigi Marquis, architetto di Saint-Vincent già presidente della Giunta regionale, è il più votato di Forza Italia (136).
Alle sue spalle ci sono l’assessore comunale di Valtournenche Massimo Chatrian (124), l’ex nazionale di sci Vanda Bierler (96), Angelica Accurso (76) e Christian Ganis (66).
Il candidato sindaco di Châtillon, Vitaliano Barberio, svetta in Fratelli d’Italia con 93 voti, precedendo Alberto Zucchi (62), Aldo Domanico (58), Massimiliano Tuccari (49) e Massimo Lattanzi (46).
Il PD vede in testa l’assessore alla cultura uscente Jean-Pierre Guichardaz (41), seguito da Fulvio Centoz (37), Marina Pavarini (35), Giorgio Gay (32) e Paolo Cretier (24).
Chiara Minelli è la più votata di Alleanza Verdi Sinistra (89) davanti a Valter Elos (48), Katya Foletto (26), Paolo Ciambi (24) e Andrea Campotaro (23).
In casa Valle d’Aosta Futura il maggior numero di voti è di Diego Lucianaz (72), seguito da Ugo Lini (62), Adriana Viérin (60), Cristina Sana (45) e Fabienne Collin (44).
Chiusura con Valle d’Aosta Aperta, nelle cui fila, nella Mont Cervin, la più votata è stata Daria Pulz (45), che ha preceduto Erika Guichardaz (41), Vincenzo Caminiti (25), Francesco Lucat (21) e Chiara Berard (20).
(d.p.)