Nebua Ginette Siani, dall’ingegneria alla cosmesi: «sono una influencer strana»
Nebua Ginette Siani, ingegnera civile, consulente di marketing, creator digitale e influencer è anche autrice della guida Cosmesi consapevole
Persone e storie
di Cinzia Timpano  
il 02/10/2025

Nebua Ginette Siani, dall’ingegneria alla cosmesi: «sono una influencer strana»

Sabato 4 ottobre, alle 18, alla libreria A la Page di Aosta, l'autrice presenterà 'Cosmesi consapevole - la guida pratica per scegliere i migliori prodotti di skincare'.

Nebua Ginette Siani, dall’ingegneria alla cosmesi: «sono una influencer strana».

La guida di Nebua Ginette Siani

Sabato 4 ottobre, alla libreria A la page di Aosta (via Porta Praetoria), Nebua Ginette Siani presenterà Cosmesi consapevole, guida pratica per scegliere i migliori prodotti di skincare, edito da Sperling & Kupfer e nelle librerie da un paio di settimane.

Qui l’intervista pubblicata lunedì 29 settembre su Gazzetta Matin dove l’ingegnera civile, consulente di marketing, formulatrice e influencer «strana» come lei stessa si definisce, si racconta.

Amore per la cura della pelle

Un amore per la cura della pelle radicato sin dalla prima infanzia, quando mamma Eugenie invitava Ginette e le sue sorelle a mettere la crema ogni giorno, «altrimenti ti viene la pelle di coccodrillo o comme un bâton de manioc».

Nebua Ginette Siani è una giovane ingegnera civile, è consulente aziendale di marketing ma è anche una autorevole influencer «un po’ strana» come lei stessa si definisce, la cui storia «parte proprio dalla pelle».

Non solo; è anche autrice di Cosmesi consapevole, una guida pratica per scegliere i migliori prodotti di skincare, fresca di stampa per Sperling & Kupfer.

Skincare, non solo un vezzo

«Fin da piccola ho capito che la pelle nera ha caratteristiche che molti non conoscono e non considerano.
È ricca di sebo ma può presentare carenza di ceramidi, ha una diversa capacità di trattenere l’idratazione, ma resiste meglio ai raggi UV vista la concentrazione di melanina.
È soggetta a iperpigmentazione postinfiammatoria e a cicatrici ipertrofiche ma invecchia più lentamente.
La skincare per me non è mai stata solo un vezzo, quanto una necessità quotidiana, una forma di cura pratica e identitaria in un mondo che spesso ignorava del tutto le esigenze di una pelle come la mia» spiega Nebua.

«So cosa significa entrare in una profumeria di provincia e non trovare un fondotinta adatto alla propria carnagione o sentirsi dire ‘sei bella per essere nera’ e intuire, sin da giovanissima, che quella che chiamiamo bellezza è spesso una costruzione sociale potente ma selettiva e spesso escludente» – scrive Nebua Ginette nella prefazione di Cosmesi consapevole.

Da Nus a Losanna

Classe 1994, Nebua Ginette è nata ad Aosta da una famiglia di origini camerunensi.

Il papà arrivò in Valle nel 1971, completò i suoi studi da geometra per poi diventare ingegnere civile.

«Quando mi chiedevano da dove arrivi, a Nus, rispondevo de inque – dice divertita Nebua Ginette.

Dopo le scuole a Nus e il liceo Bérard, la giovane prosegue gli studi a Losanna dove si laurea in Ingegneria civile.

Nonostante gli anni trascorsi a studiare come costruire edifici in grado di resistere ai terremoti e il lavoro nello studio del papà, la strada di Nebua ha preso altre direzioni.

Dall’ingegneria a una nuova direzione

«Mentre scrivevo la tesi ho partecipato un po’ per caso a un concorso internazionale di marketing e ho trovato un mondo molto interessante, più creativo che ha acceso in me la passione per la comunicazione e per il digitale.

Mi sono iscritta al Programma Eurodyssée, ho fatto uno stage a Barcellona concentrato sull’ e-commerce e ho approfondito il mondo digitale; tra la triennale e la magistrale ho trascorso anche un entusiasmante periodo in Cina.

Diploma professionale da formulatrice

Dal 2020 sono consuente aziendale nel digital marketing e ho continuato a coltivare la mia passione per la formulazione, condividendola sui social, accorgendomi però di volerne sapere di più.
Di qui, nuovi studi e un diploma professionale in Organic Skincare Formulation».

Studi che hanno approfondito una materia vasta e complessa ma anche «a capire ciò che l’industria non dice. A riconoscere le strategie più sottili, a smascherare giochi di prezzo, a capire cosa davvero dà valore a un prodotto, sia in farmacia o profumeria, sia sugli scaffali del supermercato.
L’industria cosmetica ha un coté tecnico-scientifico ma anche un lato commerciale spesso aggressivo che disorienta anziché aiutare».

Perchè un libro?

«Non sono una guru della bellezza e non intendo diventarlo.
Sono stata contattata dalla casa editrice, ho preparato il mio progetto ed è piaciuto tel quel.
Mi sono messa al lavoro a gennaio ed eccoci al risultato, una guida pratica per una cosmesi più consapevole.

Instagram e TikTok, dove pubblico video, consigli, recensioni e acquisti, sono strumenti troppo veloci per approfondire e condividere. I video da meno di un minuto non sono sufficienti a spiegare e motivare certe scelte.

Ho scritto questo libro per mettere a disposizione ciò che ho imparato, c’è un problema di asimmetria infomativa: chi vende sa tutto e chi compra sa poco.
Risultato? Si sprecano soldi e l’occasione di vivere una relazione sana con il proprio corpo.

Nessuna Top 5 di prodotti ma strumenti per scegliere consapevolmente

«Nel libro non ci sono ricette magiche o l’ennesima Top 5 di creme o prodotti miracolosi, ci sono invece strumenti, conoscenze e qualche strategia per scelte più consapevoli per fare del bene alla pelle certo, ma anche al portafoglio e ai propri valori» precisa Nebua Ginette.

Perchè si definisce una influencer strana?

«Perchè non accetto accordi commerciali; io acquisto e parlo liberamente di ciò che provo, sono e voglio restare onesta nella relazione con la community.
Il lavoro è immane: cerco, scovo on line, nei negozi, nei supermercati, provo, testo, approfondisco, preparo gli script per i video, registro, monto i contenuti, pubblico, rispondo ai commenti e alle domande. Un bell’impegno, ma sono molto contenta».

Cosa chiede la sua community?

«Non ho dubbi, rimedi contro le rughe… hanno tutti paura di invecchiare!
Io invece credo che le rughe raccontano chi siamo e le nostre fatiche, dicono quanti sorrisi e quante arrabbiature ci siamo presi.
Ho una community gentile, niente odiatori da tastiera per fortuna».

(cinzia timpano)