Quart: si è insediata la giunta Bertholin, la minoranza punzecchia subito: «troppi 5 assessori e il Presidente del Consiglio non è necessario»
Da sinistra gli assessori Bruno Chaussod e Paolo Blua, la vice sindaca Manuela Bergamasco, il sindaco Fabrizio Bertholin, le assessore Manuela Zilio e Mariella Morabito e l'assessore Alessandro Vidale
comuni
di Cinzia Timpano  
il 14/10/2025

Quart: si è insediata la giunta Bertholin, la minoranza punzecchia subito: «troppi 5 assessori e il Presidente del Consiglio non è necessario»

Accanto al sindaco Fabrizio Bertholin e alla vice sindaca Manuela Bergamasco gli assessori Bruno Chaussod, Alessandro Vidale, Paolo Blua, Manuela Zilio e Mariella Morabito

Quart: si è insediata la giunta Bertholin, la minoranza punzecchia subito: «troppi 5 assessori e il Presidente del Consiglio non è necessario».

La presentazione del nuovo segretario comunale, il dottor Corrado Cantele, poi il ricordo di Romildo Moin, amministratore comunale, esempio di uomo d’altri tempi che tanto ha fatto per il mondo agricolo e per la sua comunità.

Si è aperto così ieri sera il primo Consiglio comunale della nuova legislatura a Quart, con una minoranza subito pungente.

Muriel Cotroneo presidente del Consiglio comunale

La presidente del Consiglio comunale Muriel Cotroneo con il sindaco Fabrizio Bertholin e la vice sindaca Manuela Bergamasco

Dopo il giuramento (in francese e in italiano) il sindaco ha comunicato la proposta di Muriel Cotroneo come presidente del Consiglio comunale.

«Secondo noi la figura del presidente del Consiglio comunale avrebbe potuto essere rappresentata dallo stesso sindaco» ha puntualizzato la consigliera di minoranza di Quart Demain Milena Zanardi.

«Si tratta di una figura istituzionale alla quale non spettano gettoni e che sgrava un po’ il sindaco» ha risposto Bertholin.

Bruno Chaussod ha aggiunto che «la figura del presidente del Consiglio è prevista in continuità con quanto fatto in passato» stimolando il commento pungente del consigliere Ennio Barocco: «allora tutto ciò che è stato fatto sarà ripetuto vita natural durante. Sinceramente non si può accettare come giustificazione un c’era prima, ci sarà adesso e dopo» preannunciando il voto contrario dei 5 consiglieri di minoranza.

Le parole della presidente del Consiglio Cotroneo

Ha poi preso la parola la neo presidente del Consiglio comunale Muriel Cotroneo che ha ringraziato per la fiducia e assicurando «impegno, ascolto, correttezza e lealtà e chiedendo impegno perchè il Consiglio sia luogo di dialogo costruttivo, di buon senso e collaborazione», auspicando «che lo spirito di squadra muova gli intenti, per il bene della comunità».

La Giunta e le nuove deleghe

Il sindaco Fabrizio Bertholin manterrà le deleghe alla comunicazione istituzionale, coordinamento e rapporti esterni con l’Unité des Communes, Sicurezza e Difesa del suolo, Protezione Civile, Innovazione tecnologica e Progetti europei

La vice sindaca Manuela Bergamasco si occuperà di Imposte e tributi, Bilancio e finanze, Turismo, e Commercio, Rapporti con il servizio associato Rifiuti.

«La delega al turismo si rende necessaria per iniziare a incentivare il côté turistico, vista la prossima riapertura del castello e lo sviluppo dell’area di Vollein» ha precisato Bertholin.

Il consiglio comunale di Quart

Le deleghe dei 5 assessori

Gli assessori sono Bruno Chaussod (Urbanistica, Edilizia pubblica e privata, Trasporti, Servizi cimiteriali, Patrimonio immobiliare e Manutenzione stabili); Alessandro Vidale (Monitoraggio dek territorio e delle manutenzioni, Reti di urbanizzazione (acquedotto, fognatura, illuminazione pubblica) e rapporti con le società di gestione, Infrastrutture sportive, Monitoraggio del servizio raccolta rifiuti, Viabilità e sgombero neve; Manuela Zilio, (Sanità, Politiche Sociali, Sport e tempo libero, emergenza abitativa e delega alla gentilezza); Paolo Blua (agricoltura, allevamento, viabilità rurale e rete sentieristica, rapporti con i Consorzi di miglioramento fondiario), Mariella Morabito (Istruzione pubblica e diritto allo studio, politiche giovanili, associazioni e volontariato).

Insieme alla Giunta, il Consiglio comunale è stato chiamato ad approvare gli indirizzi di governo.

Il sindaco Bertholin ha parlato «delle opere avviate come priorità, soprattutto per la protezione del territorio e l’acquedotto» e ha poi citato «l’impegno a reperire risorse per il rifacimento del plesso della scuola secondaria di primo grado, la riqualificazione dell’area Les Iles e l’ipotesi sperimentale del servizio di istruzione e educazione 0-6 anni a Chantignan».

Barocco punge: «troppi 5 assessori»

Secondo il consigliere di minoranza Ennio Barocco, «in questi anni molte competenze sono state delegate, per esempio alla SEV (acque) e per la gestione rifiuti, eppure si mantiene lo stesso numero di assessori.
Non è un buon segnale – punge Barocco -.
Vero è che in Valle d’Aosta viviamo in una bolla, basta oltrepassare Pont-Saint-Martin per rendersene conto. Sono recentemente stato ad Asiago, cittadina di circa 7 mila abitanti, con un turismo che ogni anni fa 5 milioni di visitatori ed è amministrata da un sindaco part time e 4 assessori.
Concordiamo con la necessità di pensare alla nuova scuola media, in tema di opere strategiche e rileviamo che il progetto di riqualificazione di Les Iles era già nel programma di governo di 5 anni fa.

Barocco ha poi espresso dubbi sull’ipotesi servizio educativo 0-6, «la necessità è di un plesso nuovo che possa servire tutte le famiglie del Comune non solo Les Cleyves.
Infine, di opere strategiche non ne vediamo altre, anche se siamo felici della delega ai Progetti Europei» ha concluso il consigliere di Quart Demain.

La replica del sindaco

Il sindaco ha ribadito la necessità di seguire servizi particolarmente delicati con la gestione rifiuti e la fase di accompagnamento per SEV, Service Eaux Valdôtaines che completerà la sua struttura solo nel 2026; ha poi precisato che il costo ipotizzato di 10 milioni di euro per il nuovo plesso della scuola don Benigno Favre è sufficiente come grande opera per la consiliatura e ha precisato che l’ipotesi del servizio educativo 0-6 anni è un progetto sperimentale.

La vice sindaca Manuela Bergamasco ha inteso spiegare la «continuità nell’attribuzione dei cinque assessori non perchè rifiutiamo il cambiamento o per i limiti imposti dalla legge ma perchè la mole di lavoro e la scarsità di risorse libere da investire impongono un impegno continuo, lavorare a collaborazioni e progetti, andare negli enti per poter superare l’ostacolo ‘scarsità di risorse disponibili’. E per fare questo servono le persone».

«Nessuno mette in dubbio il lavoro, però se il bilancio è sempre più corposo per le spese correnti e ci sono meno risorse per gli investimenti, ribadiamo i nostri dubbi sulla necessità di cinque assessori» rintuzza Barocco.

«Opinioni» taglia corto Bergamasco.

La Commissione elettorale

In chiusura di lavori, la nomina dei componenti della Commissione elettorale della quale faranno parte il sindaco, l’assessore Paolo Blua, la consigliera Cristina Amato e la consigliera Valeria Zilio.

Il gruppo di minoranza: Stefano Joly, Valeria Zilio, Ennio Barocco, Milena Zanardi e Jean Paul Brulard

Il consiglio di Quart della consiliatura 2025-2030

Accanto al riconfermato sindaco Fabrizio Bertholin, alla vice sindaca Manuela Bergamasco, agli assessori Bruno Chaussod, Alessandro Vidale, Paolo Blua, Manuela Zilio e Mariella Morabito siederanno Sauro Salvatorelli, Hélène Clappey, Cristina Amato, Domenico Timpano e Muriel Cotroneo.
Del gruppo di minoranza Quart Demain fanno parte Ennio Barocco, Milena Zanardi, Valeria Zilio, Stefano Joly e Jean Paul Brulard.

(cinzia timpano)