La cena delle Alpi, uno spot per promuovere l’enogastronomia valdostana
Lo spot, della durata di 30 secondi, girato nella cornice della Valdigne e realizzato dalla società Arsenale di Davide Bongiovanni, sarà trasmesso sulla piattaforma Sky e su Netflix
La cena delle Alpi, uno spot per promuovere l’enogastronomia valdostana.
I produttori e gli artigiani valdostani sono i protagonisti della campagna di comunicazione della Chambre Valdotaine dal titolo ‘La cena nelle Alpi’ con al centro i prodotti enogastronomici della Valle d’Aosta.
Lo spot, della durata di 30 secondi, girato nella cornice della Valdigne e realizzato dalla società Arsenale di Davide Bongiovanni, sarà trasmesso a partire dall’ultima settimana di ottobre, per venti giorni, sulla piattaforma Sky (nelle aree di Torino, Milano e Valle d’Aosta) e su Netflix (nell’area di Torino).
Inoltre, un video più lungo sarà utilizzato dalla Chambre in occasione della partecipazione alle fiere.
L’obiettivo
L’obiettivo è portare, nelle case degli spettatori, il racconto di una Valle d’Aosta che pone al centro il sistema produttivo, che unisce tradizione e innovazione, dove l’eccellenza non è solo una parola, ma un modo di vivere e di fare impresa.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “La VdA non si ferma”, sostenuto dal fondo di perequazione di Unioncamere Nazionale per le calamità naturali, una misura del Sistema camerale destinata a supportare, in questo caso, le imprese valdostane colpite dagli eventi alluvionali del giugno 2024, valorizzando la capacità del tessuto imprenditoriale di reagire e reinventarsi offrendo al contempo una vetrina di alto profilo per la promozione delle produzioni locali e del territorio nel suo insieme.
Il commento
«Il significato di questa campagna – spiega il presidente della Chambre Valdotaine, Roberto Sapia – è che i prodotti valdostani sono un’occasione di convivialità, di festa e di condivisione. Dietro ogni assaggio di cibo c’è un pezzo di storia della Valle d’Aosta».
Allo spot hanno partecipato una decina di produttori locali, tra questi anche lo chef Agostino Buillas.
(re.aostanews.it)