Verso il governo regionale: primo incontro tra UV e Adc, disposti a iniziare a 19
Domani, venerdì 17 è in calendario l'incontro con il Partito democratico, ipotetico partner di governo insieme a Adc
Verso il governo regionale: primo incontro tra UV e Adc, disposti a iniziare a 19.
Le consultazioni per la formazione della maggioranza di governo hanno debuttato nel pomeriggio di oggi nella sede dell’Union Valdôtaine in Avenue des Maquisard.
Primi a sedere davanti alla commissione politica dell’UV i segretari di Stella Alpina, Ronny Borbey, e di Pour l’autonomie, Aldo Di Marco in rappresentanza degli Autonomisti di centro che restano i partner privilegiati per la costituzione di un governo autonomista di 13 consiglieri unioniste e 6 autonomisti.
Le dichiarazioni
«È stato un primo incontro interlocutorio istituzionale che ha avviato questa fase di consultazioni che vedrà avvicendarsi al nostro tavolo tutte le forze politiche elette in Consiglio Valle. Contiamo di completare il giro di incontri entro lunedì prossimo o, massimo, martedì. Questi incontri servono anche a capire l’atteggiamento delle altre forze politiche e della potenziale collaborazione che potrà essere con l’Union Valdôtaine» ha sottolineato il presidente dell’UV Joël Farcoz a margine dell’incontro durato poco più di 10 minuti.
Gli fa eco il segretario della Stella Alpina Ronny Borbey:«È stato semplicemente un primo incontro interlocutorio, una condivisione dei risultati elettorali. Ci saranno altri momenti di confronto».
Ha tenuto a precisare Aldo Di Marco portavoce di Pour l’autonomie: «Siamo un gruppo coeso di 6 che noi rappresentiamo per tutte le componenti di Adc».
Possibili scenari
Dei possibili futuri scenari Borbey ha detto: «Noi abbiamo detto, esattamente come abbiamo detto per il governo di Aosta, che il perimetro di Adc può andare dalle forze moderate di sinistra (leggi Pd) e quelle di destra moderate (leggi Forza Italia). Su quest’area non abbiamo preclusioni. Nessuna preclusione neppure a iniziare 19».
Il punto interrogativo
Sulle consultazioni pesa il terzo parere pro-veritate sul limite dei mandati in Giunta. Il professor Nicola Lupo dovrà in particolare sciogliere il nodo legato alla corretta interpretazione del comma 3 dell’articolo 3 della legge regionale 21/2007 e chiarire se la norma consenta o non consenta a Testolin e Bertschy di ricoprire un’ulteriore carica nel costituendo Governo regionale, indicando anche quali sarebbero le conseguenze per l’istituzione qualora il caso prospettato si verificasse.
Il primo Consiglio regionale è fissato il 28 ottobre. Entro quella data occorre anche decidere se Renzo Testolin e Luigi Bertschy potranno essere eletti al governo rispetto ai limiti della legge sui mandati. L’eventuale ritorno alla presidenza di Testolin è diventata una questione politica interna all’Union Valdôtaine sulla quale i nuovi eletti hanno visioni diverse.
(danila chenal)