La solidarietà dei giornalisti valdostani a Sigfrido Ranucci
Sindacato e Ordine dei giornalisti della Valle d'Aosta, insieme al Cdr della Tgr VdA intervengono dopo l'attentato al giornalista di Report, Sigfrido Ranucci: «il clima di delegittimazione sempre più pericoloso»
Piccolo presidio davanti alla sede regionale della Rai, questa mattina, in segno di solidarietà nei confronti del giornalista, volto di Report, Sigfrido Ranucci.
Ranucci è stato oggetto di un attentato intimidatorio ieri sera, giovedì 16 ottobre, quando una bomba ha fatto esplodere l’auto davanti alla sua casa.
Delegittimazione sempre più pericolosa
«Prima con le parole, poi con i fatti. Il clima di delegittimazione dei giornalisti in Italia è sempre più pericoloso. Da tempo ha sfiorato il limite, questa notte ha passato il segno» scrivono in una nota congiunta la redazione della Tgr Valle d’Aosta, l’Associazione stampa valdostana e l’Ordine dei giornalisti della Valle d’Aosta.
«Colpire Report significa mettere nel mirino la libertà di stampa e il servizio pubblico».
«La redazione della Tgr Valle d’Aosta, la sede regionale, l’Associazione Stampa Valdostana e l’Ordine dei giornalisti della Valle d’Aosta, davanti alla sede Rai di Saint-Christophe, si schierano al fianco di Sigfrido Ranucci dopo il vile attentato che ieri sera ha messo in pericolo lui e la sua famiglia».
«Il giornalismo di inchiesta è un bene prezioso e lo difenderemo insieme alle colleghe e ai colleghi di Report cui va tutta la nostra solidarietà».
(re.aostannews.it)