Lo Pan Ner – I pani delle Alpi: si accendono 66 forni di 49 Comuni, con 800 volontari al lavoro
Pan Ner a Cogne lo scorso anno nello scatto di Paolo Rey
Agro-alimentare, evento
di Cinzia Timpano  
il 17/10/2025

Lo Pan Ner – I pani delle Alpi: si accendono 66 forni di 49 Comuni, con 800 volontari al lavoro

La 10ª edizione della manifestazione sarà impreziosita dalla presenza del pastry chef Tommaso Foglia che preparerà un dolce utilizzando la farina di segale. Domenica, alle 18, ad Arnad, la premiazione dei migliori pani neri.

Lo Pan Ner – I pani delle Alpi: si accendono 66 forni di 49 Comuni, con 800 volontari al lavoro.

È il fine settimana della 10ª edizione della festa transfrontaliera Lo Pan Ner – I Pani delle Alpi; tra sabato 18 e domenica 19 ottobre si accenderanno 66 forni di 49 Comuni, grazie all’impegno di 800 volontari che con passione e competenza preparano i forni, impastano e cuociono i pani.

La partecipazione del pastry chef Tommaso Foglia

Il pastry chef Tommaso Foglia

A celebrare la 10ª edizione, ci sarà un dolce esclusivo, preparato utilizzando la farina di segale dal noto pastry chef Tommaso Foglia, giudice della trasmissione tv Bake Off Italia – Dolci in forno.

I forni si animeranno sabato 18 e domenica 19 ottobre; Comuni, associazioni del territorio e pro loco organizzano iniziative collaterali, oltre alla degustazione e vendita dei pani.

Una serie di eventi speciali sono stati organizzati nel comune di Arnad.

Domenica La Queyaz diventerà un autentico villaggio della panificazione; saranno esposti i pani di segale in concorso e si terrà anche una dimostrazione della preparazione e cottura dei pani nei forni a legno, con la possibilità di impastare e poi cuocere il proprio pane.

Non solo: il mugnaio Giorgio Pagliero farà una dimostrazione di macina della segale, saranno esposti attrezzi e utensili d’antan e si potrà passeggiare (e acquistare) tra le bancarelle del mercatino enogastronomico e del pane nero.

Alle 15.30, show cooking con il pastry chef Tommaso Foglia e alle 18, conclusione con la premiazione dei pani di segale in concorso.

Sabato 18 ottobre

Sabato 18, ad esempio, dalle 8 alle 15, sarà possibile partecipare a Lo Tor di For, passeggiata alla scoperta dei forni accesi per l’occasione a Sisan, Le Pied de Ville, Machaby, Champassermaz e Echallogne.

Alle 11 e alle 11.30, in due turni, FAI lo pan ner a Machaby, passeggiata dei Gruppi Fai Ponte tra Culture e Fai Giovani al santuario della Madonna delle Nevi, al Fortino di Machaby e allo ‘scivolo delle donne’ per assistere alla cottura del pane nel forno del villaggio.

Alle 18, Il pane è arte – dal chicco al forno, una poesia di mani e di tradizioni: un dialogo con il panettiere Franco Palermo e il mugnaio Giorgio Pagliero in località La Queyaz.

La domenica ad Arnad

Lo scorso anno, al forno di Sisan, ad Arnad

Domenica, La Queyaz (l’area dove si tiene la sagra del lardo)  diventerà un autentico villaggio della panificazione; saranno esposti i pani di segale in concorso e si terrà anche una dimostrazione della preparazione e cottura dei pani nei forni a legno, con la possibilità di impastare e poi cuocere il proprio pane.

Non solo: il mugnaio Giorgio Pagliero farà una dimostrazione di macina della segale, saranno esposti attrezzi e utensili d’antan e si potrà passeggiare (e acquistare) tra le bancarelle del mercatino enogastronomico e del pane nero.

L’associazione Lo Doil di Arnad curerà un punto ristoro.

Sono in programma anche la dimostrazione degli antichi mestieri del gruppo etnografico Lo Travail d’in co di Arnad e giochi e laboratori per bambini, alla scoperta del pane e delle tradizioni valdostane.

Alle ore 11 e alle ore 14, visite guidate al borgo di Arnad e ai suoi tesori, tra cui la chiesa parrocchiale, la cappella di sant’Antonio, la casaforte dell’Ohtà e l’esterno del castello Valleise.

Alle 15.30, show cooking con il pastry chef Tommaso Foglia e alle 18, conclusione con la premiazione dei pani di segale in concorso.

(re.aostanews.it)