Nuove date per Enfanthéâtre: la 24ª edizione tornerà a fine inverno
Sabato 13 dicembre l'anteprima "En attendant Enfanthéâtre" con la Compagnia teatrale Airone de Falco; la rassegna ripartirà a febbraio con dieci date
Novembre, tempo di Enfanthéâtre, solitamente.
Non quest’anno.
L’amministrazione comunale e la direzione artistica della celebre rassegna di teatro per bambine e bambini, nata da un’idea dell’allora bibliotecario Bruno Giordano, scommettono su un ulteriore rilancio della manifestazione scegliendo di posticipare la programmazione di qualche mese.
Enfanthéâtre n° 24 torna a febbraio
L’Enfanthéatre, capace lo scorso anno, nel trentennale dalla sua prima edizione, di riunire al Teatro Giacosa 4.399 bambini e genitori, tornerà a febbraio.
«Nella scelta della nuova calendarizzazione ha giocato un ruolo la volontà di provare a cambiare le date per provare a scongiurare il calo delle presenze che, per tradizione, Enfanthéâtre faceva registrare dopo la sospensione del periodo natalizio e di fine/inizio d’anno» spiega l’amministrazione in una nota.
La programmazione del XXIV festival è a buon punto. Saranno dieci gli spettacoli in programma, sempre il sabato pomeriggio e sempre al Teatro Giacosa.
Per non lasciare del tutto orfano di teatro il suo giovane pubblico, l’organizzazione proporrà, sabato 13 dicembre, alle 15, la strenna pre-natalizia En attendant Enfanthéâtre 2026, uno spettacolo fuori rassegna che anticiperà il cartellone del nuovo anno.
Le rocambolesche avventure dell’orso Nicola…
En attendant Enfanthéâtre 2026
A rompere l’attesa sarà la Compagnia teatrale Airone de Falco con lo spettacolo Le rocambolesche avventure dell’orso Nicola, del ragnetto Eugenio e del moscerino che voleva vedere il mondo e che rese tutti felici.
Cosa ci fanno un enorme orso e un colorato ragnetto nella stessa casa? Semplice, si prendono cura l’uno dell’altro! Tra una chiacchiera prima di addormentarsi e una deliziosa cena cucinata insieme, entra nella loro vita un moscerino entusiasta che darà inizio a una vera rivoluzione.
Si tratta di una storia che insegna a superare la diffidenza verso gli altri, ad abbracciare le differenze e ad affrontare con curiosità e coraggio le avventure che la vita ci mette davanti.
La compagnia, attiva dl 2013, racconta alle nuove generazioni l’incontro con l’altro e con l’altra che, se unito all’ascolto e all’empatia, arricchisce di consapevolezza, complessità e nuovi punti di vista attraverso cui guardare.
Lo spettacolo, adatto a partire dai 5 anni di età, sarà a ingresso gratuito con modalità di prenotazione online dei posti che verranno comunicate nei prossimi giorni.
(e.d.)
