Consiglio Valle: Eleonora Baccini lascia il gruppo Forza Italia – La Renaissance
Per il movimento guidato da Giovanni Girardini, l'abbandono di Baccini «non è incoerente», ma anzi rispetta il progetto dell'alleanza di centrodestra nata per le elezioni regionali
Consiglio Valle: Eleonora Baccini lascia il gruppo Forza Italia – La Renaissance.
L’alleanza Forza Italia-La Renaissance Valdôtaine si spezza. Abbandona il gruppo consiliare Eleonora Baccini, eletta in quota La Renaissance.
Per il movimento guidato da Giovanni Girardini, l’abbandono di Baccini «non è interpretabile come incoerenza e tantomeno come tradimento, anzi, la Renaissance Valdôtaine si è presentata agli elettori come un partito in coalizione con altri 5: Noi Moderati, Udc, FI, Lega Vallée d’ Aoste e Fratelli d’ Italia e resta leale rispetto a quanto accordato con loro e manifestato agli elettori».
Spiega il movimento in un lungo comunicato: «Alla luce degli incontri intercorsi con l’Union Valdôtaine, la Renaissance Valdôtaine non ritiene che ci siano, almeno per il momento, le basi per un sostegno alla maggioranza di governo».
I punti programmatici
«Riteniamo prima di tutto che la riforma della Statuto e l’attuazione di alcuni dei punti dello stesso, quale la zona franca, siano questioni che si potrebbero portare avanti in modo efficace solo con un accordo con tutte le forze del centrodestra attualmente al governo nazionale e non solo con una. Lo stesso vale per i grandi temi che riguardano le concessioni delle acque così come la doppia canna del Monte Bianco e la ferrovia di collegamento ai rami delle linee veloci» motivano.
La sanità
«Altri punti per noi inderogabili riguardano il mondo della sanità dove abbiamo ribadito con fermezza in campagna elettorale che l’istituzione di un ente strumentale «parallelo» al comparto sanitario regionale non possa essere applicato ai lavoratori che hanno guadagnato il loro posto di lavoro con regolare concorso regionale; così come, sullo stesso argomento, abbiamo bisogno di chiarimenti e di progettualità più definite rispetto alla costruzione dell’ospedale e rispetto all’organizzazione sanitaria sul territorio»chiarisce
Nessun preconcetto
La Renaissance Valdôtaine «è disposta a far parte di un governo regionale senza preclusioni preconcette, ma solo nel momento in cui saranno garantiti i punti sopra descritti e una compagine che abbia la reale possibilità di contrattare alcuni dei temi con il governo nazionale. Nello stesso tempo per noi è fondamentale che sia garantito un vero rispetto delle regole che oggi non ci sembra corrispondere a realtà. Leali rispetto a quanto affermato in campagna elettorale, se non si creeranno le condizioni sopraelencate e non ci saranno le risposte concrete chiare e incontrovertibili rispetto a certi temi, la Renaissance Valdôtaine resterà all’opposizione in modo coerente e costruttivo e per questo conferma che quando sarà necessario sosterrà progetti condivisibili per il bene della nostra regione».
(re.aostanews.it)
