A Napoli il convegno dei giovani di Confagricoltura dal 5 al 7/11
Roma, 4 nov. (askanews) – Da domani e fino al 7 novembre, si terrà a Napoli il XIX Convegno Quadri dei Giovani di Confagricoltura (Anga), dal titolo “Il nostro posto in campo – Il futuro dell’Impresa agricola tra mercati globali, clima e innovazione”. Una tre-giorni, ospitata all’Hotel Royal Continental, in cui i giovani imprenditori di Confagricoltura di tutta Italia si incontrano per approfondire temi di attualità, condividere problematiche e soluzioni, ma anche momenti di team building e confronti con alcune personalità di riferimento dell’agroalimentare italiano.
La giornata clou è giovedì 6 novembre, in cui sono previste al mattino tre tavole rotonde tematiche dedicate alle dinamiche del settore primario, al clima e all’energia, all’innovazione e alla ricerca, e, nel primo pomeriggio, un convegno con la partecipazione del sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo, del presidente di Confagricoltura e del Copa Massimiliano Giansanti, del vicepresidente del Céja Matteo Pagliarani e del presidente dei Giovani di Confagricoltura-ANGA, Giovanni Gioia.
“Il Convegno Quadri – spiega Gioia – è un appuntamento molto atteso dagli agricoltori under 40, perché è un momento di studio e di confronto ad ampio raggio, ma anche capace di approfondire tematiche specifiche. L’attualità oggi ci chiama a discutere della prossima Politica Agricola Comune, ma anche della manovra finanziaria in discussione in Parlamento, delle tecnologie e delle innovazioni che stanno rivoluzionando il lavoro dell’agricoltore”.
Il clima di incertezza geopolitica globale si riflette sul lavoro quotidiano degli imprenditori agricoli, che devono adattarsi non solo all’andamento dei mercati, ma anche affrontare eventi meteorologici estremi cercando di migliorare l’efficienza e la produttività. Un duplice obiettivo raggiungibile soltanto con l’innovazione, attraverso le nuove tecnologie, le tecniche genomiche, la digitalizzazione dei processi e l’agricoltura di precisione.
