Etrash presenta MIDA, il cestino con AI integrata che rivoluziona la raccolta differenziata e trasforma i rifiuti in dati
Roma, 4 nov. – Con oltre 2 miliardi di tonnellate di rifiuti solidi urbani prodotti ogni anno a livello globale e un tasso di recupero tramite riciclo e compostaggio fermo al 19% a causa di una raccolta differenziata inadeguata , la gestione inefficiente dei materiali di scarto rappresenta un enorme ostacolo ambientale ed economico.
È in questo scenario che Etrash, startup italiana che sviluppa soluzioni tecnologiche per la gestione intelligente dei rifiuti, lancia MIDA, la nuova generazione di cestini smart che automatizza la raccolta differenziata grazie all’Intelligenza Artificiale.
Una soluzione destinata a cambiare le regole del gioco che sarà presentata in occasione della 28ª edizione di Ecomondo (4-7 novembre), la fiera internazionale di riferimento per il settore della green and circular economy che ogni anno raccoglie esperienze e buone pratiche all’interno dell’ecosistema della transizione ambientale e energetica.
Come funziona MIDA, il cestino che con l’AI automatizza il riciclo e ottimizza i costi
Secondo un’analisi Etrash, la contaminazione delle raccolte in luoghi ad alta affluenza (come aeroporti, centri commerciali, hotel, complessi abitativi, sedi aziendali ed eventi) aumenta i costi di smaltimento fino al 60% rispetto a quanto avviene in scenari più efficienti. Introdurre tecnologie avanzate per la raccolta automatizzata dei rifiuti differenziati aiuta a ridurre questi costi, migliorando l’efficienza e la sostenibilità dei processi di gestione dei rifiuti urbani.
MIDA rappresenta la nuova frontiera della gestione dei rifiuti: un cestino intelligente progettato per eliminare l’errore umano e l’inefficienza dalla raccolta differenziata. Il suo cuore è infatti caratterizzato da un avanzato sistema di riconoscimento delle immagini basato su AI: nel momento in cui un rifiuto viene inserito, MIDA identifica automaticamente il materiale di cui è composto e lo smista nel compartimento corretto al suo interno.
Inoltre, MIDA è un sistema integrato e connesso in rete capace di inviare dati in tempo reale alla piattaforma cloud Etrash, che analizza le informazioni per offrire una panoramica completa e dettagliata della gestione dei rifiuti. Questo permette di ottimizzare l’intero processo, portando a una diminuzione media del 30% dei costi operativi. Tale risparmio deriva non solo dall’ottimizzazione delle operazioni di svuotamento (basate sui reali livelli di riempimento), ma anche dalla riduzione del rifiuto non riciclabile prodotto, il cui smaltimento ha un costo maggiore rispetto alle frazioni riciclabili.
Il risultato è un miglioramento dei tassi di corretta differenziazione, che può raggiungere il +95%, riducendo i rifiuti indifferenziati e i relativi costi di smaltimento. Inoltre, la piattaforma di Etrash genera automaticamente report ESG e di sostenibilità, fornendo alle aziende dati precisi e trasparenti, essenziali per i bilanci e le certificazioni ambientali.
Disponibile sia in acciaio inox che in ferro zincato rivestito da pellicola con grafica o verniciato, MIDA è dotato di quattro compartimenti interni automatizzati ed è pensato per spazi ad alta affluenza – come centri commerciali, aeroporti, fiere, stadi e grandi complessi – in cui la raccolta differenziata è spesso inefficiente.
“Con MIDA vogliamo semplificare un gesto quotidiano trasformandolo in valore misurabile. La nostra tecnologia permette alle aziende di migliorare la raccolta differenziata e, allo stesso tempo, di monitorare efficacemente il proprio impatto ambientale”, dichiara Filippo Casellato, Founder & CEO di Etrash.
“Abbiamo voluto creare una soluzione capace di generare, attraverso la tecnologia, un impatto positivo tangibile”, aggiunge Sebastiano Felicetti, Founder & CMO di Etrash. “MIDA non è solo un dispositivo tecnologico, ma un simbolo concreto dell’impegno ambientale delle aziende che scelgono i nostri prodotti: un elemento visibile e riconoscibile che racconta la sostenibilità attraverso il design, i dati e la trasparenza”.
“Con MIDA non stiamo solo presentando un prodotto, ma stiamo aprendo una strada completamente nuova verso una gestione intelligente dei rifiuti. In oltre trent’anni nel mondo dell’imballaggio industriale, ho visto il potere trasformativo dell’innovazione applicata a settori tradizionali. Credo che Etrash possa fare lo stesso nel mondo della raccolta differenziata, generando un impatto misurabile e concreto nella sostenibilità urbana”, sottolinea Enrico Corsini, Vicepresidente di Etrash e Presidente di Ecovera Holding (Corsini Global Holding).
Etrash sarà presente a Ecomondo 2025 presso Hall Sud | Stand 4.
Inoltre, il cestino intelligente MIDA sarà esposto anche presso gli stand di:
â— Eurven srl – Padiglione B2 | Stand 100
â— Daint Spa – Padiglione D3 | Stand 113
Dall’idea all’industrializzazione: la storia di Etrash
L’idea di Etrash nasce nel 2021 all’interno dell’ecosistema H-FARM da Sebastiano Felicetti (CMO), Umberto Bolzoni (Head of Finance) e Filippo Casellato (CEO), con l’obiettivo di rendere sostenibile la gestione dei rifiuti negli spazi ad alta affluenza come centri commerciali, aeroporti, fiere e grandi complessi. L’azienda viene poi costituita nel 2024 insieme agli altri cofondatori Nicolò Rasera (CTO), Emanuele Sini (Operations Manager) e Leonardo Callegarini (Head of Data Analysis). La soluzione proposta è un sistema integrato di hardware e software progettato per semplificare la raccolta, ottimizzare i costi e fornire dati strategici.
Dopo una fase di ricerca e sviluppo, Etrash ha stretto collaborazioni con partner industriali leader di settore come Daint S.p.A. ed Eurven S.r.l., che hanno contribuito all’industrializzazione del prodotto. Nel giugno 2025, la startup ha chiuso con successo un round di investimento pre-seed che ha visto l’ingresso in società degli stessi partner industriali e di Ecovera Holding A.Åž., consolidando la sua posizione sul mercato. In occasione dell’operazione, Enrico Corsini è entrato nel Consiglio di Amministrazione in qualità di Vicepresidente.
