Turismo: 25 giovani albergatori a scuola di accoglienza a Pollenzo
I 25 giovani albergatori a Pollenzo
Turismo
di Danila Chenal  
il 07/11/2025

Turismo: 25 giovani albergatori a scuola di accoglienza a Pollenzo

Il programma ha condotto i partecipanti alla scoperta di alcuni dei temi più attuali del turismo contemporaneo

Turismo: 25 giovani albergatori all’Università di Pollenzo a scuola di accoglienza. Il programma ha condotto i partecipanti alla scoperta di alcuni dei temi più attuali del turismo contemporaneo.

I giovani dell’Adava hanno seguito, dal 4 al 6 novembre, il percorso di formazione all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, una delle realtà accademiche più prestigiose nel panorama internazionale della cultura del cibo e dell’ospitalità.

Per i vertici Adava «un’esperienza pensata per affinare competenze, rafforzare lo spirito di squadra e promuovere una visione moderna e sostenibile del turismo, in un contesto formativo d’eccellenza che ha saputo coniugare teoria, pratica e confronto diretto con esperti del settore».

Il programma

Dopo l’accoglienza e la visita al campus, la prima giornata di lavori ha approfondito le tendenze e i modelli del turismo enogastronomico, con la masterclass del professor Paolo Corvo, e il valore della percezione sensoriale come strumento per migliorare l’esperienza del cliente, grazie al laboratorio condotto da Chiara Nervo. A seguire, la visita alla Banca del Vino ha permesso di conoscere da vicino un progetto unico nel suo genere, con degustazione guidata nelle storiche cantine di Pollenzo.

La seconda giornata è stata dedicata alla scoperta delle Langhe, con la visita a Fontanafredda, tra storia, territorio e qualità, seguita dalla lezione “Dalla proposta turistica al progetto turistico”, tenuta da Silvio Barbero, cofondatore di Slow Food e dell’Università di Scienze Gastronomiche, che ha offerto spunti di riflessione sul ruolo delle comunità e delle reti territoriali nella costruzione di un turismo sostenibile. A concludere l’esperienza, il cooking team building presso il Pollenzo Food Lab, durante il quale i giovani albergatori si sono messi “mani in pasta”, sperimentando ricette sane e creative basate su stagionalità, recupero e riduzione degli sprechi: un momento di collaborazione e divertimento che ha ulteriormente rafforzato il gruppo.

Lezione per i giovani albergatori

A testimonianza del valore e dell’attenzione che Federalberghi riserva alla crescita delle nuove generazioni di imprenditori, all’iniziativa hanno partecipato anche Fabio Raimondo, neo presidente del Comitato Nazionale Giovani Albergatori di Federalberghi (CNGA), il vicepresidente Pasquale Iervolino e il dottor Andrea Serra dell’Ufficio Sindacale Federalberghi, che hanno portato la loro esperienza e il loro incoraggiamento ai giovani valdostani, sottolineando l’importanza di momenti di formazione e confronto come strumenti essenziali per affrontare le sfide del settore.

(re.aostanews.it)