Giustizia, FI: Anm sciolga comitato per No a referendum. Avs: inaccettabile
Roma, 15 nov. (askanews) – “Quando l’Anm costituì un Comitato per il No, dissi che era inopportuno, perché il Comitato e’ giuridicamente un “soggetto politico”. Se ne infischiarono. Ora il Presidente Parodi ha detto no al confronto con Nordio proprio per “evitare il rischio che l’Anm appaia come un soggetto politico di opposizione. Pensi all’immagine, in una trasmissione di massimo ascolto: il ministro da un lato, noi dall’altra. E poi le strumentalizzazioni…”. A questo punto all’Anm non resta che sciogliere il suo Comitato. Altrimenti quella di Parodi è una scusa per timore di perdere il confronto con Nordio”. Così Enrico Costa deputato di Forza Italia, in un post sui social.
“Inaccettabile” per Avs che con il deputato Francesco Borrelli replica: “Non si capisce il motivo per cui i magistrati non dovrebbero avere una loro opinione e discuterne pubblicamente della legge costituzionale sulla separazione delle carriere. Il forzista Costa arriva addirittura a chiedere la chiusura del comitato referendario del No istituito dall’Associazione nazionale magistrati e questo è davvero inaccettabile. Costa e con lui tutta la destra in questo modo ci dicono che non vogliono solo la separazione delle carriere ma tappare la bocca ai magistrati”

