Dahu Zero e Bardino: ecco gli ultimi nati in casa La Valdôtaine
La storica distilleria di Saint-Marcel ha presentato la versione analcolica del suo aperitivo Dahu e il tradizionale bombardino, il liquore all'uovo
Dahu Zero e Bardino: ecco gli ultimi nati in casa La Valdôtaine.
La storica distilleria di Saint-Marcel La Valdôtaine ha presentato la versione analcolica del suo aperitivo Dahu e un nuovo liquore, il Bardino.
La presentazione dei prodotti si è tenuta lunedì scorso all’Hostellerie du Cheval Blanc, ad Aosta, in un evento riservato agli addetti ai lavori e ai partner della distilleria.
Un anno fa il lancio dell’aperitivo Dahu
Un anno fa l’azienda ha lanciato l’aperitivo Dahu, «nel più ampio progetto dedicato al momento aperitivo che si è arricchito dell’alternativa analcolica di qualità» come spiega La Valdôtaine in una nota.
Nel primo anno, il risultato dell’apéro Dahu è stato significativo: 12 mila bottiglie vendute in Valle d’Aosta e 12 mila nel resto d’Italia, dove sono state distribuite nei mesi del 2025.
Dahu aperitivo è un omaggio alla tradizione dell’aperitivo italiano, arricchito di ingredienti distintivi della Valle d’Aosta.
Fresco e fruttato, si caratterizza per l’uso di ciliegie, genziana e melograno.
È ideale per essere gustato nel Dahu Spritz con l’aggiunta di Prosecco e soda.
Dahu Zero alcol
Dahu Zero
Dahu Zero mantiene le stesse caratteristiche di Dahu: «stessi ingredienti principali ispirati alla
Bardino, il bombardino de La Valdôtaine
tradizione montana, un profilo aromatico equilibrato e un carattere contemporaneo, pensato per un aperitivo moderno, inclusivo e adatto a tutti».
Arriva Bardino il bombardino
Accanto a Dahu Zero, La Valdôtaine ha presentato Bardino, il nuovo liquore all’uovo, pensato per i momento di convivialità invernale e perfetto per richiare la ritualità del dopo sci.
Le parole dell’ad di La Valdôtaine
«Con Dahu Zero e Bardino, La Valdôtaine conferma la propria volontà di innovare pur restando fedele alle proprie radici: valorizzare gli ingredienti del territorio, proporre prodotti autentici e offrire esperienze contemporanee legate alla cultura della montagna» ha commentato l’amministratore delegato dell’azienda Paolo Covi.
(re.aostanews.it)

