BCC Valdostana ottiene la certificazione per la parità di genere
La presentazione del nuovo claim "BCC C'è"
Economia & Lavoro
di Luca Mercanti  
il 15/12/2025

BCC Valdostana ottiene la certificazione per la parità di genere

Certificazione rilasciata dal Bureau Veritas; l'obiettivo della Banca è l'inclusione totale

La BCC Valdostana ha ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere UNI/PdR 125:2022. La Certificazione è stata rilasciata dal Bureau Veritas, società dal 1828 leader a livello internazionale nei servizi di ispezione, verifica di conformità e certificazione.

“La parità di genere è un principio che assicura a tutti le stesse opportunità e diritti, senza alcuna discriminazione – si legge in una nota -. Ma non finisce qui: l’obiettivo è un’inclusione totale, che valorizzi ogni singola persona per le sue peculiarità, che siano legate a disabilità, orientamento sessuale, etnia o altre caratteristiche personali”.

Il percorso

Lo scorso giugno è stato costituito il “Comitato Guida” e il Cda della Banca ha approvato le nuove politiche riguardanti i temi legati alla diversità, all’equità e all’inclusione. Il Comitato Guida, su proposta della Direzione generale ed in continuità con le policy del Gruppo Cassa Centrale Banca, ha successivamente approvato un ulteriore set documentale a sostegno della genitorialità attiva, a difesa di eventi di molestie e/o mobbing, per la formazione del personale sul tema ed approvato un sostanzioso budget per l’attuazione delle attività previsti nel piano strategico triennale.

“Siamo fieri di questa certificazione che abbiamo perseguito con convinzione e che rappresenta un riconoscimento tangibile dell’investimento della banca nella valorizzazione delle persone, nella parità di opportunità di carriera, nell’equità retributiva e nella creazione di un ambiente sicuro e rispettoso – commentano il presidente Davide Adolfo Ferré e il direttore generale Fabio Bolzoni -.  Un impegno coerente con i principi del Gruppo Cassa Centrale, con gli SDGs dell’Agenda 2030 e con la volontà di contribuire allo sviluppo sociale delle comunità in cui la BCCV opera”.

(re.aostanews.it)

 

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