Regali indesiderati a Natale, sempre più comune rivenderli online
Milano, 17 dic. (askanews) – In Italia ogni Natale si scartano circa 30 milioni di regali indesiderati. È proprio la più attesa delle festività dell’anno l’occasione in cui si ricevono più doni “sbagliati” e chi ci conosce meglio è anche chi sbaglia di più: amici e partner si rivelano, infatti, i “campioni” del regalo fuori target.
La soluzione? Per un numero sempre maggiore di italiani è semplice: mettere i regali non graditi in vendita. Una pratica ormai consolidata e che continua a crescere: se lo scorso Natale il 15% dichiarava di aver rivenduto un regalo non gradito, quest’anno la quota sale al 20%. Non tutti però riescono a separarsene: il 39% decide di fare buon viso a cattivo gioco e di tenerseli, di regalarli a qualcun altro (22%) o di far finta di niente e dimenticarli in qualche cassetto (17%). A svelare questo scenario è la ricerca di Ipsos Doxa per eBay, giunta al suo secondo anno, dedicata al regifting, ovvero la rivendita dei regali, che racconta atteggiamenti e comportamenti degli italiani nei confronti di un fenomeno sempre più accettato e di tendenza.
La ricerca rivela inoltre che è l’online a guidare il trend, con il 76% degli intervistati che si rivolge alle piattaforme digitali se decide di rivendere i doni sbagliati, o anche di acquistare articoli usati da regalare (66%), confermando un’apertura generale al second-hand. Marketplace come eBay hanno reso questa abitudine semplice, sicura e accessibile, trasformandola in un’opportunità concreta.
Il risparmio rimane la prima scelta di destinazione del guadagno ottenuto dalla rivendita per il 55% degli intervistati (in crescita rispetto al 51% del 2024), seguito dalla sostituzione con un oggetto più affine ai propri gusti (34%). Diminuisce fortemente, invece, il numero di chi decide di usare i soldi ricavati dalla rivendita per sostenere le spese del periodo natalizio (18% del 2025 vs 27% del 2024).
“Anche il regifting, un tempo considerato un gesto di ripiego, oggi racconta qualcosa di più grande: la volontà di dare nuovo valore a ciò che non usiamo, in modo intelligente e responsabile. Sempre più persone scelgono di rivendere i regali non graditi, e lo fanno online, con semplicità e trasparenza. È uno dei segnali più evidenti di un cambiamento culturale che stiamo osservando da tempo: un approccio più consapevole al consumo, in cui ogni oggetto può avere più di una vita. Su eBay questo accade ogni giorno, grazie a una community attiva e a una piattaforma che rende il second-hand accessibile a tutti” afferma Margot Olifson, Country Manager di eBay in Italia.
