Usa, Trump: appaltatori difesa investano in fabbriche, non azioni
Roma, 22 dic. (askanews) – “La prossima settimana incontrerò i principali appaltatori della difesa qui in Florida, e parleremo dei programmi di produzione perché sono troppo lenti. Abbiamo molti paesi alleati che vogliono acquistare; produciamo di gran lunga il miglior equipaggiamento al mondo, nessuno ci si avvicina minimamente, ma non lo producono abbastanza velocemente. Quindi, ci riuniremo con loro per discutere dei ritmi di produzione”. Lo ha annunciato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in una diretta da Mar-a-Lago.
“Avremo programmi di produzione serrati, e l’unico modo in cui potranno rispettarli sarà costruire nuovi impianti. Persino con l’F-35, molte persone vogliono questo caccia, ma ci vuole troppo tempo per consegnarli agli alleati o a noi stessi; ci vuole troppo tempo. L’unico modo in cui potranno consegnarli – ha sostenuto l’inquilino della Casa Bianca – è se costruiranno nuove fabbriche, ma non vogliono farlo perché è costoso. Discuteremo quindi dei programmi di produzione, della spesa in conto capitale, dei compensi dei dirigenti — che guadagnano 45 o 50 milioni di dollari l’anno senza riuscire a costruire rapidamente. Se devono guadagnare cifre simili, devono costruire velocemente”.
“Parleremo anche dei riacquisti di azioni proprie (buybacks, ndr); spendono così tanto denaro in buyback perché vogliono riacquistare le proprie azioni. Non voglio che riacquistino le proprie azioni; voglio che mettano quei soldi in impianti e attrezzature, in modo da poter costruire questi aerei velocemente, rapidamente, immediatamente”, ha ribadito Trump.
