Epstein Files, pubblicati migliaia di nuovi documenti. Almeno 8 i voli di Trump sul jet del miliardario pedofilo
Roma, 23 dic. (askanews) – Migliaia di nuovi documenti relativi al caso del pedocriminale Jeffrey Epstein sono disponibili oggi sul sito del Dipartimento di Giustizia (Doj) degli Stati Uniti. Venerdì il Doj ha inizialmente pubblicato una serie parziale di documenti pesantemente censurati. Tra questi, fotografie inedite dell’ex presidente Bill Clinton con Epstein e la descrizione del 1996 di una denuncia penale contro il defunto predatore sessuale. Il Dipartimento di Giustizia è stato criticato da legislatori di entrambi gli schieramenti, i quali sostengono che le pubblicazioni parziali non erano conformi all’Epstein Files Transparency Act. Tra i documenti, un’email secondo la quale almeno volte Donald Trump ha viaggiato sul jet privato del miliardario pedofilo defunto. I registri di volo mostrano che Donald Trump “ha viaggiato sul jet privato di Epstein molte più volte di quanto precedentemente riportato (o di quanto fossimo a conoscenza)”, ha scritto un vice procuratore degli Stati Uniti del Distretto Meridionale di New York in un’email datata 8 gennaio 2020 e contenuta nei cosiddetti “Epstein Files” relativi al caso del defunto pedocriminale Jeffrey Epstein, una nuova sezione dei quali è stata pubblicata oggi dal Doj.
Trump è stato elencato come passeggero su “almeno otto voli tra il 1993 e il 1996, inclusi almeno quattro voli su cui era presente anche Ghislaine Maxwell”, si legge nell’email che cita la fidanzata-complice di Epstein, oggi in carcere dove sconta una condanna a 20 anni per adescamento di minori e altri reati
commessi con o per conto dell’ex compagno, ritrovato morto in una cella di un penitenziario di New York nel 2019. Su un volo del 1993, Trump ed Epstein “sono gli unici due passeggeri elencati; su un altro, gli unici tre passeggeri sono Epstein, Trump e una ventenne”. “Su altri due voli, due dei passeggeri, rispettivamente, erano donne che sarebbero state possibili testimoni in un caso Maxwell”, ha affermato il vice procuratore degli Stati Uniti nell’email, inviata durante il primo mandato di Trump. Il vice procuratore ha aggiunto: “Abbiamo appena finito di esaminare tutti gli atti (più di 100 pagine di brevissimi appunti) e non volevamo che tutto questo fosse una sorpresa in futuro”. Trump ed Epstein hanno una lunga storia insieme e le autorità non hanno accusato Trump di illeciti penali legati a Epstein.
Trump ha cercato a lungo di prendere le distanze da Epstein. IL presidente Usa lo ha definito un “viscido”, ha insistito sul fatto che “non era un suo fan” e ha affermato che lui e il finanziere non si parlavano da anni. Trump minimizza ripetutamente la sua passata amicizia con Epstein, nonostante sia
già documentata da diverse foto e continui a emergere nuovo materiale.
“Il Dipartimento di Giustizia ha ufficialmente pubblicato quasi 30.000 pagine di documenti relativi a Jeffrey Epstein. Alcuni di questi documenti contengono affermazioni false e sensazionalistiche contro il Presidente Trump, presentate all’Fbi poco prima delle elezioni del 2020. Per essere chiari: le affermazioni sono infondate e false, e se avessero avuto un briciolo di credibilità, sarebbero state
sicuramente già utilizzate contro il Presidente Trump”. Lo scrive su X il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. “Tuttavia, nel nostro impegno per la legge e la trasparenza, il Dipartimento di Giustizia sta pubblicando questi documenti con le tutele legalmente richieste per le vittime di Epstein”, aggiunge
il DOJ.
