France Odeon piange la scomparsa critico cinematografico Aldo Tassone
Roma, 30 dic. (askanews) – France Odeon, festival del cinema francese di Firenze, ha appreso con profondo dolore la scomparsa del critico e storico del cinema Aldo Tassone.
Amico di Federico Fellini, Michelangelo Antonioni, Akira Kurosawa, Alain Resnais e di tantissimi altri maestri del cinema, assiduo frequentatore del Festival di Cannes, Tassone è stato per molti anni una delle firme di riferimento de la Repubblica per il cinema francese. Autore di numerosi saggi e instancabile animatore di convegni e incontri, nel 1986 si trasferisce a Firenze per seguire France Cinéma, rassegna che sotto la sua direzione diventa la prima e più importante manifestazione di cinema francese fuori dalla Francia.
I cataloghi delle retrospettive da lui curate sono oggi considerati pietre miliari della storia e della critica cinematografica: dalla Nouvelle Vague a Louis Malle, fino alle coproduzioni franco-italiane. Nel 2020 pubblica per la Cineteca di Bologna Fellini 23 e ½, un’opera monumentale di oltre mille pagine dedicata al cinema del maestro riminese: un lavoro immane, al quale ha dedicato quasi una vita e che ha portato a compimento durante il periodo del Covid, prima di trasferirsi a Meudon, alle porte di Parigi, dove si è spento ieri, accanto all’amata moglie Françoise, compagna di una vita.
“Con Aldo nacque una fraterna amicizia quando mi passò il testimone del festival di Firenze”, dichiara Francesco Ranieri Martinotti, direttore di France Odeon. “Senza di lui e senza la sua profonda conoscenza della Francia e del cinema francese non sarebbero mai stati possibili i risultati raggiunti in quarant’anni. Era saggio, colto, risoluto, ma aveva la freschezza di un bambino. La sua scomparsa mi fa sentire molto solo”.
Enrico Castaldi, presidente, Riccardo Zucconi, fondatore, e tutta l’équipe di France Odeon esprimono la loro sentita vicinanza a Françoise e a Jacques Pieri.
