Autoriciclaggio a Santo Domingo, arrestati da Gdf parrucchiera e suo convivente
Una parrucchiera e un dipendente del catasto sono stati arrestati dalla guardia di finanza di Aosta perché accusati dei reati di associazione a delinquere finalizzata alla sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte aggravata e di autoriciclaggio all’estero (Santo Domingo). Si tratta degli aostani Josefina Bienvenida Herrera Nunez, 53 anni, e il suo convivente, Antonino Tripodi (55).
L’indagine ha preso il via da una verifica fiscale della ditta individuale “Josefina hair stylist”, per gli anni di imposta dal 2013 al 2015. Secondo le fiamme gialle, la parrucchiera aveva presentato le dichiarazioni dei redditi ma non aveva mai pagato le tasse. Approfondendo l’analisi, è emerso che tra il 2000 e il 2016 all’impresa erano state notificate 129 cartelle esattoriali, per poco meno di un milione di euro. In questa cifra sono compresi 230 mila euro di imposte indirette e Iva mai versate.
E’ emerso che poter continuare l’attività dell’impresa, Tripodi aveva messo a disposizione della compagna i suoi conti correnti sia per i pagamenti che e riscuotere corrispettivi.
« E’ la prima indagine per autoriciclaggio in Valle d’Aosta», hanno spiegato in conferenza stampa il generale Raffaele Ditroia e il tenente colonnello Francesco Caracciolo. Il reato di autoriciclaggio è stato introdotto nel 2015.
(re.newsvda.it)