Casinò de la Vallée, sì al concordato preventivo in continuità aziendale
Il tribunale di Aosta ha emesso oggi, martedì 22 ottobre, il decreto di omologazione: scongiurato il fallimento
Casinò de la Vallée, sì al concordato preventivo in continuità.
Il tribunale di Aosta ha emesso oggi, martedì 22 ottobre, il decreto di omologazione del concordato in continuità aziendale della Casinò de la Vallée spa.
La camera di consiglio dei giudici Eugenio Gramola (presidente), Marco Tornatore (relatore) e Anna Bonfilio si era svolta il 16 ottobre scorso, dopo l’ultima udienza sul piano di concordato, a cui nel luglio scorso aveva aderito l’89,24% dei creditori della società.
La proposta dell’Azienda prevede un rimborso del 78% delle somme dovute dalla società ai creditori chirografari e del 100% a quelli privilegiati entro i prossimi cinque anni. I debiti ammontano a oltre 81 milioni di euro e l’impegno è di pagarne 68,8.
Con questo decreto è’ scongiurato, almeno per il momento, il rischio di fallimento, istanza avanzata dalla procura vista la crisi dell’Azienda.
Le reazioni della politica
«Questa è la conferma che la strada che avevamo intrapreso era quella corretta – dice il consigliere regionale ed ex assessore al Bilancio, Stefano Aggravi (Lega) -. E’ la dimostrazione che con le regole del diritto è possibile risanare un’azienda, ancorché pubblica, senza la necessità di ricorrere soltanto a iniezioni di denaro pubblico».
«È bene considerare – specifica conclude Aggravi – che questo risultato rappresenta il vero punto d’inizio del percorso di risanamento che potrà compiersi soltanto grazie al lavoro dei dipendenti e del management nei prossimi anni. Attendiamo ulteriori notizie ed approfondimenti, ma quello che posso affermare sin d’ora è: “Si può fare!” ».
«Sono particolarmente contento di questa decisione, perché dimostra che è possibile risanare un’azienda pubblica anche senza buttare continuamente soldi dei valdostani in un buco nero – commenta il consigliere regionale Roberto Cognetta (Mouv’) -. Mi sono battuto per anni proprio per centrare questo obiettivo e sono orgoglioso del risultato ottenuto. Un ringraziamento va a tutti coloro che si sono spesi in tutto questo tempo, seguendo una strada che oggi si evidenzia essere stata quella giusta. Anche se, per questo motivo, è dovuto cadere un Governo regionale».
«Quello che mi sento di dire appena appresa la notizia è: “Chi la dura la vince!”», conclude Roberto Cognetta.
(re.newsvda.it)