Aosta, spaccio in via Trottechien: un patteggiamento e una condanna
Erano finiti alla sbarra Said Es El Mansouri (imputato per indebito utilizzo di una carta di pagamento) e Ziad Shaker (accusato di aver ceduto stupefacenti)
Aosta, spaccio in via Trottechien: un patteggiamento e una condanna.
Dopo le prime condanne in abbreviato e alcuni patteggiamenti, oggi (mercoledì 26 febbraio) sono finiti davanti al Collegiale del Tribunale di Aosta due imputati – con posizioni minori – nell’ambito dell’inchiesta su un giro di spaccio in via Trottechien (Aosta), uso di denaro falso e indebiti prelievi bancomat.
Said Es El Mansouri (imputato per indebito utilizzo di una carta di pagamento) ha risarcito il danno, quindi ha potuto patteggiare sei mesi di reclusione e 200 euro di multa.
Ziad Shaker, invece, era accusato di spaccio di droga ed è stato condannato a sei mesi di reclusione e 800 euro di multa. La stessa accusa era stata mossa dal pm Carlo Introvigne nei confronti di Giorgia Mauro, la quale aveva già patteggiato un anno e sei mesi.
E nell’inchiesta era finito anche Pietro Manca; accusato di agevolazione dell’uso di sostanze stupefacenti all’interno della sua abitazione di via Trottechien, era stato condannato dal gup a tre anni di reclusione e a 3 mila euro di multa in abbreviato.
Shaker era anche accusato di aver acquistato da falsari carta moneta contraffatta e di averla spesa, tuttavia, per questa ipotesi di reato è stato dichiarato il non luogo a procedere perché l’imputato era già stato condannato con sentenza definitiva per fatti analoghi.
(f.d.)