Coronavirus, la Valle d’Aosta “taglia” l’utilizzo di mezzi pubblici
Nuova ordinanza del presidente della Regione Renzo Testolin
Per far fronte all’attuale emergenza sanitaria, il presidente della Regione Renzo Testolin ha firmato oggi (giovedì 26 marzo) un’ordinanza con cui viene di fatto limitato il trasporto pubblico.
Il documento prevede l’introduzione di «riduzioni, anche progressive e modulate, dell’offerta di trasporto pubblico locale su ferro e su gomma, in modo da adattarla tempestivamente alla situazione che si viene di giorno in giorno a delineare, in relazione alla diffusione del contagio e alle limitazioni poste alle attività della popolazione».
In aggiunta, il presidente ordina alle strutture del Dipartimento trasporti di «individuare puntualmente i servizi di trasporto da ridurre, garantendo» un orario di avvio e di termine dei servizi che possa consentire gli spostamenti alle persone che devono continuare a prestare la propria attività lavorativa, «un cadenzamento dei servizi ridotto ma adeguato, anche in relazione alla necessità di mantenere a bordo dei mezzi la distanza di sicurezza di un metro e il mantenimento di un collegamento minimo con le località già servite in precedenza».
Nell’atto si fa riferimento anche alle «progressive limitazioni introdotte alle attività e agli spostamenti delle persone fin qui disposte, con conseguente drastica riduzione delle esigenze di trasporto» e si prende atto della «necessità di salvaguardare ulteriormente l’incolumità dei trasportati, così come degli addetti ai servizi di trasporti».
(f.d.)