Il mondo dello sci protesta in piazza Chanoux
ATTUALITA'
di Alessandro Bianchet  
il 18/02/2021

Stop sci: “La Montagna merita rispetto, non Speranza”, in 400 protestano ad Aosta

Tanti operatori della neve in piazza Chanoux per manifestare contro la scelta del Governo: «Vogliamo ristori, non continui rinvii delle aperture»

«La Montagna merita rispetto, non Speranza». E ancora . «Lasciateci lavorare». Questi i gridi di dolore saliti questa mattina, giovedì 18 febbraio, da piazza Chanoux ad Aosta, dove circa 400 lavoratori del comparto sci e montagna, assieme alle sigle sindacali di CGIL, Cisl e Savt si sono radunati per far sentire la propria voce.

Stop allo sci

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata domenica, scorsa, con l’ennesima beffa di una p

Lo striscione che campeggiava in piazza

ossibile riapertura degli impianti di risalita, prevista per il 18 febbraio in Valle, che dopo la decisione dell’ultimo minuto del ministro Roberto Speranza è svanita quando ormai tutti erano pronti per far ripartire lo sci e tutto il suo indotto.

La protesta

«Siamo qui per chiedere un patto a tutti i lavoratori della montagna e a tutta la classe politica – hanno tuonato al palco i rappresentanti sindacali – per poter creare una ripartenza seria dopo essere stati presi in giro e abbandonati dal governo centrale».

«Siamo in una situazione gravissima – ha aggiunto la rappresentante della Filt Cgil regionale Cristina Marchiaro –. Abbiamo tanti lavoratori che devono rivolgersi alla Caritas, non per arrivare a fine mese ma per arrivare alla fine della settimana e, questa, è una situazione che non si può più tollerare. Abbiamo bisogno di avere aiuti e ristori subito non di perdere ancora tempo in chiacchiere inutili».

Assessorato solidale

Sul palco è salito anche l’assessore regionale con delega agli Impianti a fune, Luigi Bertschy, che si è detto «solidale con i lavoratori della montagna» e ha confermato l’intenzione dell’amministrazione regionale di «trovare delle soluzione per venire incontro» alle varie anime del comparto che devono avere aiuti e sostegno anche a livello regionale.

«Con l’avvento del governo Draghi – ha aggiunto l’assessore Bertschy – abbiamo finalmente registrato una maggiore attenzione del governo rispetto a tutti gli attori della filiera della montagna, speriamo che adesso arrivino anche iniziative serie e celeri per riuscire a sostenere tutti i lavoratori che si trovano in grande difficoltà».

A conclusione della manifestazione in piazza Chanoux le sigle sindacali sono state convocate a Palazzo Deffeyes per un incontro con le massime autorità regionali.

(sacha paternolli)

Torna dal 14 al 18 ottobre la settimana della Protezione civile
Sabato 18 giornata clou in piazza Chanoux dove, dalle 9 alle 17.30, saranno allestiti numerosi stand espositivi ed informativi e si commemorerà il 25° anniversario dell'alluvione del 2000
il 13/10/2025
Sabato 18 giornata clou in piazza Chanoux dove, dalle 9 alle 17.30, saranno allestiti numerosi stand espositivi ed informativi e si commemorerà il 25°...