Batailles de reines, ripresa dei combats: al lavoro per un protocollo di sicurezza
Lo ha comunicato in Consiglio Valle il presidente Erik Lavevaz
Batailles de reines, ripresa dei combats: al lavoro per un protocollo di sicurezza. A interrogare il presidente della Giunta, Erik Lavevaz, in Consiglio Valle il consigliere Augusto Rollandin (Pour l’Autonomie).
La risposta
«Si sta lavorando a un protocollo di sicurezza, che disciplinerà, ad esempio, il numero di allevatori o accompagnatori per ogni bovina o altro animale, le modalità di identificazione e registrazione dei presenti, i controlli degli accessi. Questo protocollo, una volta validato dagli organi competenti, consentirà agli organizzatori di avere un quadro chiaro di riferimento per programmare e realizzare queste manifestazioni» ha sottolineato Lavevaz.
«Fino a quando i dati epidemiologici collocano la Valle d’Aosta in zona rossa – ha aggiunto Lavevaz – è improponibile ipotizzare l’organizzazione non solo della Batailles des Reines, ma anche degli altri combats e di tutte le manifestazioni zootecniche. L’importanza anche economica di queste manifestazioni per gli allevatori valdostani e per tutta la filiera impone peraltro di guardare oltre la situazione attuale e di predisporre tutto quanto possibile affinché le Batailles des Reines e gli altri combats possano essere organizzati, in sicurezza, non appena possibile».
La replica
«È evidente che, se si aspetta ancora, non solo non si potranno organizzare i combats di primavera – ha replicato Rollandin – ma neppure quelli d’autunno. Eppure basta un documento ben elaborato per consentire lo svolgimento di queste manifestazioni così importanti».
(re.aostanews.it)