Spending review, sì a maggioranza alla revisione dei finanziamenti ai gruppi consiliari
«Servono misure immediate e incisive. Non possiamo impegnarci per il futuro senza entrare nel dettaglio», ha esordito il capogruppo di Alpe, Patrizia Morelli, aprendo la discussione sulla risoluzione dellUfficio di presidenza del Consiglio per la revisione dei meccanismi di contribuzione ai gruppi consiliari. La Morelli ha avanzato lipotesi di partire dalle proposte di legge elaborate da Alpe a partire dal 2008. «Sono proposte migliorabili perché non abbiamo la pretesa di incarnare la perfezione», ha aggiunto la Morelli. «Anche se siamo inciampati in modo goffo in un errore la trasparenza resta un nostro cavallo di battaglia e siamo pronti a collaborare. Il provvedimento non deve diventare un balletto ma essere fatto celermente», ha puntualizzato Raimondo Donzel del Pd. «Ci sarà a ore un decreto legge in materia di trasparenza e controlli sulla cui base abbiamo lopportunità di aprire il dibattito generale per poi arrivare alle proposte concrete», ha concluso il presidente Augusto Rollandin.«Non so se siamo daccordo con la riduzione dei fondi ma lo verificheremo mentre sulla trasparenza siamo assolutamente daccordo», ha detto Massimo Lattanzi del Pdl. «Oggi abbiamo il dovere di irrigidire le regole e ridurre tutti i costi della politica, garantendo la trasparenza delle voci di bilancio». La risoluzione è passata con 30 voti a favore e 5 contrari. Vota contro il gruppo di Alpe «perché liniziativa è tardiva e raffazzonata».