Istat: vial al censimento della popolazione
Su un campione di 13000 valdostani
Dai primi giorni di ottobre parte il nuovo censimento permanente della popolazione e delle abitazioni realizzato dall’Istat von 13000 valdostani coinvolti complessivamente.
Indagine campionaria
L’Istat, che svolge un ruolo di coordinamento e direzione, ha progettato i contenuti tematici e i criteri generali di ordine organizzativo, tecnico e metodologico delle rilevazioni censuarie. La frequenza da decennale diventa annuale; si tratta di un cambiamento che, secondo l’Istat, consentirà di disporre tempestivamente di informazioni utili per le istituzioni e per le politiche economiche e sociali.· la rilevazione non sarà più esaustiva ma campionaria; infatti, a differenza dei censimenti del passato, il censimento permanente della popolazione non coinvolgerà tutto il territorio, tutti i cittadini, tutte le abitazioni nello stesso istante, ma di volta in volta solo una parte di essi, ovvero dei campioni rappresentativi. I dati ottenuti saranno tuttavia di tipo censuario, quindi riferiti all’intera popolazione.
L’impostazione
L’impostazione del Censimento prevede quindi che non verrà coinvolta l’intera popolazione, ma solo parte di essa (un campione rappresentativo). Più precisamente, a livello regionale ogni anno sarà interessato circa il 10% delle famiglie, ovvero 6.100 famiglie e circa 13.000 cittadini. I Comuni valdostani interessati nel 2018 dall’indagine sono 36, ma nell’arco del quadriennio 2018-2021 tutti i comuni valdostani parteciperanno, almeno una volta, alle rilevazioni censuarie; una parte dei Comuni (esattamente 23) verrà infatti interessata ogni anno dal Censimento, mentre la parte restante parteciperà una sola volta nell’arco di 4 anni.
(re.newsvda.it)