Spaccio di droga anche a minorenni, arrestati due aostani
L'operazione di Procura di Aosta e carabinieri ha fatto finire agli arresti domiciliari Giorgia Mauro e Pietro Giovanni Manca, accusati a vario titolo di spaccio e agevolazione al consumo di sostanze stupefacenti
Spaccio e agevolazione del consumo di sostanze stupefacenti anche in presenza di minorenni. Questi i motivi che hanno portato i carabinieri del nucleo investigativo-reparto operativo del Gruppo Aosta, ad arrestare Giorgia Mauro, classe 1990, disoccupata, e Pietro Giovanni Manca, classe 1963, pensionato, entrambi residenti ad Aosta.
L’indagine
L’operazione, scattata nella mattinata di giovedì, nell’ambito della repressione dei reati inerenti lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti anche da parte di minori, ha visto i carabinieri, coordinati dalla Procura di Aosta, eseguire la misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip.
Ai domiciliari sono quindi finiti Giorgia Mauro, accusata di spaccio di sostanze stupefacenti (hashish, marijuana e cocaina) ad almeno 23 persone di cui 16 minorenni, tra Aosta e media Valle, e Pietro Giovanni Manca, accusato di agevolazione al consumo di sostanze stupefacenti.
Secondo quanto ricostruito dai militari, infatti, l’uomo metteva a disposizione la propria abitazione, facendola diventare luogo di «convegno abituale di persone dedite al consumo e allo spaccio di droga».
Aggravante
Secondo gli inquirenti, per i due arrestati, risulta esserci anche l’aggravante, legata al fatto che lo spaccio e il consumo di stupefacenti avvenivano anche nei confronti e in presenza di minori.
Tali consumatori «consideravano la citata abitazione – secondo i carabinieri – come un ritrovo per rifornirsi e consumare, con discrezione, sostanze stupefacenti».
(al.bi.)