Artigianato valdostano, quasi un mese di eventi
Quasi un mese dedicato all’artigianato valdostano. Non solo piazza Chanoux, ad Aosta, teatro dell’artigianato, ma un po’ tutta la Valle proporrà eventi legati alla tradizione artistica valdostana.
Gli appuntamenti in agenda, dal 20 luglio all’ 11 agosto, prevedono un variegato e ricco programma, presentato questa mattina, martedì 16 luglio, ad Aosta dal presidente della Regione Antonio Fosson, dall’assessore al Turismo, Laurent Viérin, dall’assessore alle Attività produttive, Renzo Testolin e dalla responsabile dell’Ufficio Artigianato, Piera Squillia.
Ampia l’offerta: a partire dalla mostra-concorso all’Atelier des métiers, dalla giornata dedicata a la Foire d’été alla novità la “Sculpture en public… Vers Noël” che vedrà, in piazza Roncas, ad Aosta, dal 7 al 10 agosto, otto scultori professionisti cimentarsi nella creazione di sculture lignee a tuttotondo.
«In un periodo come quello estivo che attrae diversi flussi turistici è una opportunità presentare una proposta importante come questa, volta a valorizzare l’artisticità valdostana – ha detto Testolin -. Si tratta di una offerta a tutto tondo, studiata in sinergia con gli altri assessorati».
66^ mostra-concorso (20-28 luglio)
Da sabato 20 a domenica 28 luglio (tutti i giorni dalle 10 alle 22.30) sotto la tensostruttura in piazza Chanoux si potranno ammirare le 180 opere (ammesse su 203 presentate) create dagli artigiani sui temi indicati dall’Amministrazione regionale per le categorie: attrezzi e oggetti per l’agricoltura, mobili, scultura, ferro battuto, tornitura, intaglio, pelle e cuoio, dentelles di Cogne, chanvre di Champorcher, vannerie, drap di Valgrisenche, costumi tradizionali, fiori in legno, costruzioni in miniatura, pietra locale, giocattoli, ceramica, vetro, rame, oro, argento, zoccoli in cuoio e pioun (pantofole in tessuto della Valle del Lys). In esposizione anche manufatti lignei d’artigianato artistico creativo ammessi in via sperimentale che, seppur non realizzati con tecniche tipiche della scultura tradizionale, non concorrono alla 66^ mostra-concorso (ne sono stati accettati tre su 11 presentati) oltre a sculture tuttotondo realizzate interpretando il Trofeo Mezzalama tra le quali, l’opera premiata sarà consegnata alla squadra vincitrice di tre edizioni consecutive di questa gara di sci alpinismo del Monte Rosa. Le opere premiate (da una giuria previa valutazione in base a certi criteri e quelle “preferite” dai visitatori che riceveranno “il premio del pubblico”) saranno esposte al Forte di Bard dal 6 ottobre (nell’ambito di Sommet de l’artisanat valdôtain de tradition) al 3 novembre 2019. Tra i premi uno del valore di euro 500 sarà assegnato a un’opera di vannerie (rivestimento di una damigiana) per l’eccellenza della lavorazione e per dar stimolo alla ricerca di antiche tecniche.
Programma della 66a Mostra-concorso
Inaugurazione alle 10 del 20 luglio con i costumi del gruppo folkloristico Les Sallereins di La Salle e alle 21 “Come unire l’artigianato di tradizione e la musica?” con i maestri Simone Allione (maestro artigiano e oboista) e Mauro Savin (maestro artigiano e organettista) e musicisti.
Serate di artigianato e musica “live”
21 luglio alle 21 – Rudy Meh/tornitura del legno accompagnato (musica Carlo Benvenuto) 22 luglio alle 21 – Aldo Villegas/pelle e cuoio (musica Carlo Benvenuto) 23 luglio alle 21 – Aldo Bollon/vannerie (musica Carlo Benvenuto) 24 luglio alle 21 – Les Tisserands di Valgrisenche/tessuti (musica Carlo Benvenuto) 25 luglio alle 21 – Fabio Cornaz/ceramica (musica Carlo Benvenuto) 26 luglio alle 21 – Enrico Massetto/scultura (Duo “Attenti a quei due”: Silvano Secco e Alessandro Tropea) 27 luglio alle 21 – “Elles Ensemble” Un palco per dieci donne: condotto da Ivana Crétier l’evento vedrà la maestra artigiana Anna Maria Malavolti/cuoio e pelle accompagnata da Luciana Mazzocchetti (arpa) e Silvana Bruno (mezzo soprano) e Sabrina Janin, Elena Corniolo, Chantal Crétier, Manuela Lucianaz, Antonella Gachet e Paola Baldini componenti di “Cordeconforme” ensemble d’archi che interpreteranno il brano “Un vassoio di bignè” (di G. Lo Presti e G. Cappa), ma non solo. 28 luglio alle 18 – “Les Dentellières de Cogne” (musica Carlo Benvenuto)
Atelier des Métiers (1°-4 agosto)
Inaugurazione alle 10 di giovedì 1° agosto sotto la tensostruttura in piazza Chanoux (al posto della 66^ Mostra-Concorso) dove, fino a domenica 4 agosto, saranno 51 le imprese artigiane locali espositrici di sculture, mobili, tessuti, ferro battuto, rame e tanto altro tra cui 13 scultori, 11 maestri del ferro battuto, e sette tornitori. Spazi più importanti, nell’area espositiva, saranno destinati alla cooperativa Lou Dzeut di Champorcher e alla cooperativa Les Tisserands di Vagrisenche in occasione, rispettivamente, del 30esimo e 50esimo loro anniversario. Orari Atelier: dal 1° al 3 agosto (10- 22) e il 4 agosto (10-21)
51^ Foire d’été (3 agosto)
Dalle 10 alle 21 il centro cittadino si popolerà di artigiani (quest’anno gli iscritti sono 443: 324 nei settori tradizionale ed equiparato e 119 nel non tradizionale) coi loro banchi pieni di manufatti. Questi “creatori” riceveranno il ciondolo rappresentativo di ogni Foire con la scritta “Exposant” che quest’anno sarà il “fusello” stilizzato in noce, strumento per eseguire preziosi pizzi al tombolo, realizzato da Les Amis du Bois d’Introd con incastonato un pizzo creato da Les dentelles de Cogne e che sarà possibile anche acquistare in Fiera per chi desiderasse portarsi via un souvenir dell’evento. Il manifesto della Foire d’étè (che raffigura un personaggio sopra a una scala che afferra una stella in un cielo con simboli dell’artigianato titpico) è stato, invece, creato dal grafico Francesco Grizi.
Programma 51a Foire d’Eté
10-21 – Inaugurazione Foire d’été alle 10 in piazza Chanoux con la Filarmonica Regina Margherita di Gaby e il gruppo folkloristico Les Sallereins di La Salle. 10-17.30 – Artigianato live con il maniscalco Michel Pelliccioni e i “Tourneurs de la basse Vallée” in piazza Giovanni XXIII e riconoscimento di essenze lignee in collaborazione con il dipartimento Corpo Forestale della Valle d’Aosta e risorse naturali; 10-17.30 – Dimostrazioni degli antichi saperi a cura del gruppo etnografico “Travai d’in co” d’Arnad in piazza Chanoux; 10-17 – Annullo filatelico 51e Foire d’été (saletta conferenze Hôtel des Etats/piazza Chanoux) Alle 10, 11, 16, e 17 – “Veillà di Petchou d’été” (spettacolo e laboratori per bambini. Prenotazioni dalle 9.30 alla casetta di Sant’Orso/piazza Roncas). Dalle 15.30 alle 18 – Animazione musicale a cura di cori e gruppi folkloristici itineranti (Arco d’Augusto, Porta Praetoria, piazza Chanoux, piazza Giovanni XXIII, place des Franchises, via de Tillier e via Aubert) 16.30-17 Sfilata degli “Antichi Mestieri” da piazza della Repubblica all’Arco d’Augusto e ritorno fino in piazza Chanoux col gruppo “Travai d’in co” d’Arnad insieme alle squadre partecipanti alla Gara delle Botti delle 18 in Avenue Conseil des Commis. 19.30 – Musica ska col gruppo Skarlett in piazza Chanoux
Servizi e offerte
Per agevolare il traffico è previsto un servizio di navette gratuito (andata e ritorno dal parcheggio P2 (Croix-Noire) ad Arco d’Augusto) ogni 15 minuti dalle 10 alle 21. Il Traforo del Gran San Bernardo offre ai visitatori (moto e le auto/cat. A1 e A2) della 51^ Foire d’été un passaggio omaggio senza scadenza, utilizzabile per un passaggio successivo, presentando il biglietto di A/R insieme alla cartolina ritirata presso i punti informazione della Fiera: via E. Aubert, Atelier des Métiers, Arco d’Augusto
Sculpture en public… Vers Noël (7-10 agosto)
“Sculpture en public… Vers Noël” vedrà dal 7 al 10 agosto in piazza Roncas (9-12.30 e 15.30-22) otto artigiani professionisti (Simone Allione, Stefano Arnodo, Giuseppe Binel, Ornella Crétaz, Dario Coquillard, Enrico Massetto, Ernesto Pison e Luciano Regazzoni) scolpire dal vivo delle opere lignee sul tema “Il Natale e la montagna” che verranno esposte durante il Marché Vert Noël 2019/2020 nell’area del Teatro Romano.
Altre iniziative
Molti sono anche gli altri progetti e iniziative da vivere sul territorio: dalla 25^ Fiera dell’artigianato valdostano di tradizione (esposizione di opere degli allievi dei corsi artigianali regionali) ad Antey-Saint-André l’11 agosto (9.30-18.30) alle mostre permanenti delle lavorazioni tradizionali (Dentelles di Cogne, Drap di Valgrisenche, Chanvre di Champorcher, Sabot d’Ayas e Sock pioun di Gressoney), dai Musei dell’artigianato valdostano (MAV) di Fénis e la Maison de l’artisanat international (MAIN) a Gignod ai punti IVAT (Institut Valdôtain de l’Artisanat de Tradition).
(Nadia Camposaragna)