Gressoney-La-Trinité: Legambiente alza la voce sul progetto di centralina a Cortlys
Torna ad alzare la voce Legambiente in vista del 12 ottobre, data nella quale la Terza e la Quarta commissione consiliare regionale termineranno la audizioni riguardanti la petizione firmata da 304 tra residenti e turisti per chiedere lo stop al progetto di costruzione di una centrale idroelettrica a Cortlys (Gressoney-La-Trinité). «Condividiamo in pieno le ragioni dei firmatari – si legge nel comunicato di Legambiente -. Chiediamo alle Commissioni di accogliere le richieste, in quanto l’impianto, oltre a danneggiare in modo irreparabile un luogo di notevole interesse naturalistico e paesaggistico, non porterebbe alcun vantaggio alla comunità locale». «A luglio abbiamo accompagnato soci e amici a visitare il vallone di Cortlys – racconta Alessandra Piccioni, presidente di Legambiente -; e tutti si sono detti increduli che si voglia costruire una centrale in questi luoghi. Creerebbe troppi problemi, visto che limpianto di captazione dovrebbe essere realizzato nel cuore di una morena, ledificio della centrale sorgerebbe accanto a un residence e la pista poderale prevista a servizio dei cantieri devasterebbe il vallone». Il Circolo Legambiente VdA non è convinto nemmeno dalle modalità di approvazione del progetto, visto che in un primo tempo «la società proponente ha ottenuto lautorizzazione per un impianto piccolissimo (tale da non essere assoggettabile a VIA), salvo poi richiedere un robusto potenziamento autorizzato a marzo di questanno» continua Legambiente. Ricordiamo che la delibera di Giunta, che sancisce la VIA positiva, è al momento oggetto di ricorso al TAR da parte del signor Beck-Peccoz, primo firmatario della petizione».