La Fontina in vetrina alla fiera del Bitto di Morbegno
La Fontina e il Raschera d’alpeggio (già ospite d’onore al Quart Formage Festival, lo scorso agosto, a Quart) sono gli ospiti d’onore all’edizione 2011 della fiera nazionale del Bitto di Morbegno (Sondrio) che sarà inaugurata domani, lunedì 17 ottobre e che ha l’obiettivo di celebrare le eccellenze d’alpeggio. La kermesse rappresenta un importante appuntamento per gli alpeggiatori che in questo periodo tornano a valle, dopo aver trascorso l’estate in alpeggio, dedicandosi – talvolta in condizioni disagiate – alla preparazione di un prodotto raffinato che pare addirittura risalga all’epoca dei Celti; secondo alcuni storici infatti il nome Bitto proviene dal medesimo nome celtico che significa perenne.
La tradizione, il duro lavoro, le condizioni spesso proibitive perchè il prodotto sia eccellente: ecco le caratteristiche che accomunano il Bitto all’autoctona fontina.
«La realtà di pascoli incontaminati, di razze autoctone che producono latte di qualità inimitabile, la storia di uomini legati a un territorio magico quanto difficile – spiega Gerardo Benéyton, presidente di Caseus Montanus (foto) – sono i principali attori di questa rassegna che propone l’assoluta eccellenza nel panorama caseario mondiale.
In occasione della Fiera, Benéyton consegnerà ufficialmente una copia del libro ‘Formaggi d’Italia, Grolle d’oro’ – edito da Coopagrival con il patrocinio del ministero delle Politiche Agricole in occasione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia – al presidente del Consorzio Bitto Dop Vincenzo Caniggia.