Conti in banca dell’assessore alle Finanze Lavoyer agitano la maggioranza
E convocato per questa mattina un incontro al vertice tra i partner di maggioranza Union valddôtaine, Stella Alpina, Fédération autonomiste e Pdl – per fare il punto sulla vicenda che ha portato alla multa da parte della Banca d’Italia nei confronti del Banco di credito cooperativo della Valle d’Aosta riguardante il non rispetto di alcune procedure antiriciclaggio. Multa che sarebbe riconducibile all’assessore alle Finanze Claudio Lavoyer. Secondo fonti dell’Ansa ”i conti correnti indicati nel verbale di sanzione emesso dalla Banca d’Italia nei confronti della Banca di credito cooperativo valdostana sono riconducibili all’assessore Lavoyer. ”Si tratta di quattro conti correnti intestati riporta l’Ansa – all’assessore e a persone a lui vicine – nei quali sono state riscontrate ”anomalie” relative alla movimentazione di assegni circolari pari a 40,7 milioni di euro in due anni, tra il 2009 e il 2010. La vicenda prende le mosse da un controllo dall’ufficio di vigilanza della Banca d’Italia, avvenuta tra la fine del 2010 e il gennaio 2011, che ha portato ad una sanzione amministrativa di circa 40 mila euro (3 mila per ogni amministratore e 4 mila per il presidente) per la Bcc.