St-Pierre: «Criticità riscontrate dalle maestre già due anni fa»
Riprenderanno già da domani le lezioni per i bambini della scuola primaria Jean Baptiste Cerlogne di St-Pierre, che martedì mattina sono stati “sfrattati” dal loro edificio per il crollo di una parte del controsoffitto del primo piano. Questa mattina, sono cominciati i lavori di controllo e bonifica, con la rimozione della controsoffittatura e il lavoro di indagine sui motivi che hanno portato alla caduta delle due grosse pignatte, avvenuta per fortuna nel corso della notte e rilevata prima dell’apertura dalle maestre.
Per i 140 alunni della scuola, comunque, l’attività riprenderà quasi regolarmente giovedì mattina, con le lezioni che verranno ospitate nel salone polivalente, in alcuni locali offerti dalla Cofruits, nella sala riunioni della comunità montana e dei volontari del soccorso e nel priorato. «I servizi di scuolabus e mensa riprenderanno a partire da lunedì – dichiara il primo cittadino Daniela Lale Demoz -. Per quanto riguarda le cause che hanno portato al crollo, non ci sono ancora novità, aspettiamo di saperne qualcosa di più nei prossimi giorni». Il sindaco di St-Pierre porta poi alla luce una denuncia risalente a due anni fa. «Alcune criticità erano già state sollevate dalle maestre – ricorda ancora Lale Demoz -. Due anni fa c’erano stati dei problemi nella zona della segreteria, ma è sempre difficile rilevare problemi a livello di soletta, vista la controsoffittatura presente in tutto l’edificio».
(al.bi.)