Calcio: il St-Chri VdA alza la voce
Dopo il pomeriggio di fuoco di mercoledì e un’intera giornata di riflessione, il St-Chri VdA fa sentire la sua voce. E lo fa con un comunicato stampa nel quale chiede rispetto per sé e per i suoi tesserati. «C’è grande amarezza – spiega il club del presidente Filippo Filippella (foto) -. Da alcune partite abbiamo subìto direzioni di gara insufficienti, ma quella di mercoledì ha passato il segno. Abbiamo trovato eccessive tutte e tre le espulsioni, così come non possiamo accettare gli allontanamenti dalla panchina del nostro allenatore Zichella e del centrocampista Ippolito sabato ad Acqui. Siamo primi in classifica, abbiamo l’attacco più prolifico, segno oggettivo di un gioco molto offensivo e i tredici rigori contro e gli appena tre a favore fanno pensare». I dirigenti granata non puntano il dito contro nessuno, ma chiedono «di non essere penalizzati o, peggio, presi in giro. Chiediamo di giocare il testa a testa con il Chieri fino in fondo contando ciascuno solo e soltanto sulle proprie forze. Certo, a questo punto non sarà facile, a partire da domenica ad Alba dove andremo senza difensori centrali di ruolo, ma nelle sette partite che mancano alla fine della stagione metteremo ancora più voglia e determinazione».
(d.p.)