Imu: avanti con prudenza
Quattro permille sulle prime case, 7,6 sulle seconde case locate a residenti e sugli alberghi, 8,4 le altre categorie.
Queste le aliquote fissate dall’amministrazione comunale di Courmayeur che ha approvato ieri sera l’ultimo bilancio di previsione della giunta Derriard e i conseguenti balzelli per i cittadini.
«Ai cittadini costerà sacrificio perché si troveranno di fronte a una serie di aumenti, ma al Comune, non rimarrà in cassa un centesimo di più del gettito dello scorso anno» commenta il sindaco Fabrizia Derriard.
Il sindaco ha spiegato che per far fronte a minori trasferimenti (-430 mila euro in due anni) e maggiori spese fisse (150 mila euro per sette anni per il mutuo Mbe), si è dovuto intervenire alzando laliquota per le seconde case all8,4.
Bocciato lemendamento proposta dal gruppo Noi@Courmayeur che, intervenendo nel dettaglio in tutte le sottocategorie di edifici, «non porta squilibrio al bilancio introitando la stessa cifra che avete previsto voi», spiega Raffaella Roveyaz. 3,5 sulla prima casa, 5,5 per gli alberghi e 6,8 per le altre attività produttive; 6,8 e 6,5 per le case locate a residenti e quelle in comodato duso gratuito per chiedere infine un po di più, l8,9 alle seconde case la proposta del gruppo, condivisa dallaltro consigliere di minoranza, Albert Tamietto.
«Anche a noi piacerebbero tante cose – è il commento del sindaco – ma in questo momento di grandi modifiche non vogliamo mettere a rischio il Comune, la nostra è una scelta prudenziale».
(e.d.)