Châtillon, il nodo autostradale ostaggio della politica
Schermaglie politiche tra la Stella Alpina e l’Union valdôtaine quelle che stanno bloccando il progetto per il nuovo snodo autostradale di Châtillon. A definirle così è il consigliere di Alpe Albert Chatrian che si è visto bocciare in Consiglio una mozione nella quale sollecitava un’intesa tra l’assessorato regionale alle Opere pubbliche e la società Sav. ”Le scelte possibili sono poche – spiega Chatrian – l’esproprio del terreno, l’ottenimento di donazione o il pagamento di un canone di affitto alla Sav. Ci aspettavamo che negli ultimi quindici giorni l’assessore Marco Viérin si fosse impegnato almeno per individuare una soluzione praticabile, ma in aula ci ha riferito che non siamo neppure a livello di ipotesi. A questo punto, sarebbe lecito dedurre che la causa dello stallo siano banali tatticismi politici: da una parte la Stella Alpina dell’assessore Viérin e del presidente della Comunità Montana Monte Cervino, dall’altra l’Union Valdôtaine del sindaco di Châtillon e del Presidente del Consiglio di amministrazione di Sav”.