Pirogassificatore, Valle Responsabile s’invita nella polemica
Il Capo della Segreteria Tecnica del Ministro dellAmbiente, Sebastiano Serra, solleva dubbi sull’ammissibilità del referendum propositivo indetto per dire no alla costruzione del pirogassificatore e il Comitato per il sì prende carta e penna per ricordare alla segreteria tecnica del ministero che «non è in alcun modo competente per poter esprimere giudizi in merito all’ammissibilità di un referendum; nella fattispecie, trattandosi di referendum propositivo garantito dallo Statuto Speciale della Valle d’Aosta». Lettera che scatena la reazione di CittadinanzAttiva che per bocca del suo segretario, Paola Giordano, fa sapere che «non era al corrente dell’iniziativa». Entra in gioco il portavoce del neo costitituito Comitato per il sì Fabrizio Roscio che ribatte «non tutti i commensali devono necessariamente sapere cosa bolle in pentola».
Non poteva mancare la reazione di Valle Responsabile – che sostiene la scelta della Regione – che va all’attacco. «Siamo sconcertati per i continui attacchi da parte di Valle Virtuosa e di tutti i Comitati a corollario, che per mesi hanno attaccato la Regione e ora bacchettano il ministero dellAmbiente negandogli la competenza in materia e rivolgendogli accuse di superficialità, vogliamo sottolineare che il ministro dellAmbiente Corrado Clini, esercitando come previsto dallarticolo 117 della Costituzione italiana la competenza esclusiva in tema di tutela dellAmbiente ha voluto dapprima conoscere e poi esprimere il proprio parere, per tramite del capo della segreteria tecnica, Sebastiano Serra, parere che sostiene e certifica la scelta fatta dalla Regione.Un parere espresso da super tecnici, sicuramente qualificati, indipendenti e che certamente non possono essere tacciati di clientelismo», scrivono in un comunicato Luigi Sudano e colleghi. E annunciano che nei prossimi giorni presenteranno il sito web «per dare voce e ampiezza anche alle considerazioni di chi nel progetto del pirogassificatore crede come in una scelta responsabile e sostenibile, affinché i tanti cittadini, tra i quali medici e tecnici del settore, che ci hanno contattato in questi giorni, possano ufficializzare il loro sostegno».