Criminalità, “in Valle d’Aosta non c’è infiltrazione mafiosa”
“In Valle d’Aosta non risulta un controllo del territorio da parte del sistema mafioso, nemmeno per quanto attiene il traffico di stupefacenti”. E’ quanto emerge, e comunica, il vicepresidente della Commissione consiliare speciale per l’esame del fenomeno delle infiltrazioni mafiose in Valle d’Aosta, Francesco Salzone (Sa), dall’audizione di oggi del professor Vincenzo Ciconte, già consulente della Commisione parlamentare antimafia, nonché docente di storia della criminalità all’Università Roma 3.
“Le indicazioni che il professor Ciconte ci ha fornito – ancora Salzone – ci fanno affermare di essere sulla strada giusta: il cammino che la Commissione speciale sta portando a compimento potrà supportare il sistema di controllo esistente nella nostra regione”.
La Commissione ha programmato altri incontri: saranno sentiti il coordinatore delle opere pubbliche regionali, Edmond Freppa, in merito al procedere degli appalti, e il capo di gabinetto della presidenza della Regione, Paolo Di Nicuolo per un approfondimento dei protocolli di legalità. “Quindi incontreremo nuovamente il questore di Aosta, Maurizio Celia e il capo del centro operativo di Torino della Direzione investigativa antimafia, Angelo Molino”, comunica il presidente della commissione regionale, Diego Empereur (Uv).
(l.m.)