Truffa aggravata e reati tributari: processo rinviato per Paolo Maccari
E’ stato rinviato al 16 gennaio 2013 il processo a carico di Paolo Maccari, imprenditore di Gressan, in udienza stamani innanzi al giudice Davide Paladino a rispondere dei reati previsti dall’articolo 640 bis del codice penale (truffa aggravata) e dal decreto legislativo 74/2000 (reati tributari in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto); in parole spicce evasione fiscale.
«Faccio presente che è pressoché concluso un accordo conciliativo con l’Agenzia delle Entrate – ha spiegato il difensore di Maccari, l’avvocato Davide Sciulli del foro di Aosta in apertura di udienza – accordo che diverrà definitivo con il versamento della prima rata e che pensiamo possa essere perfezionato nel tempo massimo di due mesi». Secondo il legale dell’imprenditore, «la pressoché totalità dei reati contestati al mio assistito nasce dalla relazione dell’Agenzia delle Entrate e dalla Guardia di Finanza; dopo la presentazione dei documenti richiesti, l’impianto accusatorio è stato smontato e sono cadute le contestazioni al mio assistito». L’avvocato Sciulli ha poi fatto riferimento all’articolo 13 dello stesso decreto che prevede «che la pena è dimezzata e le pene accessorie non si applicano se, prima dell’apertura del dibattimento, i debiti tributari relativi ai fatti che costituiscono delitto sono stati estinti mediante pagamento, anche a seguito delle speciali procedure conciliative».
Secondo quanto confermato dalla dottoressa Francesca Squillaci, Capo area accertamento all’Agenzia delle Entrate – teste al processo, «l’accordo conciliativo sarà firmato il 15 ottobre prossimo e, tenuto conto i tempi tecnici, sarà perfezionato entro il 4 novembre».
Il pm Pasquale Longarini ha rinunciato ad ascoltare il teste, mentre l’avvocato Davide Sciulli si è riservato di sentire i testimoni convocati, tra i quali figura Walter Barbero, già coinvolto in altro procedimento per il riconoscimento (ottenuto innanzi al giudice del lavoro) di una ventina di mensilità relative a quando era direttore responsabile del settimanale La Vallée Notizie, del quale Paolo Maccari è socio di maggioranza.
(cinzia timpano)