Bilancio regionale, La Torre: «Un piccolo miracolo di equilibrio»
Ammontano a 1 miliardo 420 milioni le risorse disponibili per il 2013, 1 miliardo 390 milioni per il 2014 e 1 miliardo 360 milioni per il 2015.
Sono le cifre che l’assessore al Bilancio Leonardo La Torre ha elencato presentando la Finanziaria regionale 2013/2015 nella conferenza stampa della giunta.
Un bilancio che tiene conto delle manovre finanziarie dello Stato del 2010 e 2011 (140,9 milioni di euro l’impatto per la Regione), del federalismo fiscale (130 milioni nel 2013), della “Salva Italia” 2012 (48 milioni), dei decreti “sviluppo” e “semplificazion”i 2012 (1,1 milione) e della spending review del 2012, per la quale l’impatto per la Regione è di 58 milioni di euro nel 2013.
«La Valle d’Aosta è la prima Regione che presenta il bilancio – commenta il presidente Augusto Rollandin -, con questo si chiudono i bilanci di una legislatura nata con l’emergenza e la legge anticrisi del 2008, con i fondi che immaginavamo necessari per uno o due anni, che sono diventati definitivi. E non è finita».
Per l’assessore La Torre il bilancio approvato è «un piccolo miracolo di equilibrio» in quanto si è deciso il mantenimento della priorità ai servizi alla persona, la proroga dei principali interventi anti-crisi per il 2013, la priorità (seppur in riduzione) alla Sanità con uno stanziamento di 282 milioni di euro, lo stanziamento di oltre 15 milioni di euro per la politica del lavoro e la riduzione degli oneri del Consiglio regionale e delle spettazne ai consiglieri regionali, ossia il vitalizio. «Il Consiglio regionale ha la sua autonomia aggiunge La Torre -, ma l’indicazione di risparmio è del 4,3%, traducibile in quasi 800 mila euro».
Agli enti locali andranno infine 239 milioni per il 2013, cifra in linea con il passato, ma con il trasferimento di alcune competenze.
(erika david)