Stella Alpina, sì alla riduzione delle indennità e sul pirogassificatore invita all’astensione
Sui costi della politica la segreteria regionale della Stella Alpina ha detto sì a una diminuzione del numero dei consiglieri regionali «ma nel pieno rispetto dei giusti crismi della rappresentatività e della autonomia della nostra Valle», si alla riduzione del 50% dei contributi ai gruppi consiliari regionali, sì al rapporto 1 a 1 sul sistema contributivo e sì al ritocco al ribasso delle indennità. «Restiamo in attesa delle deliberazioni del tavolo di lavoro tuttora in atto tra le presidenze consiliari regionali e il Governo centrale», conclude il movimento nel comunicato.
Sul referendum del 18 novembre sul pirogassificatore la Stella Alpina conferma la linea dell’astensione. «Nel pieno rispetto di quanto deliberato dalle forze politiche di maggioranza che nel 2010 scelsero, dopo approfondite analisi, lo smaltimento dei rifiuti tramite pirogassificatore, la Stella Alpina conferma tale scelta ed invita i propri aderenti e simpatizzanti a non partecipare al voto in merito alla consultazione referendaria prossima ventura», scrive il movimento.