Operazione Junkie Garage: Maio e Cakaj restano in carcere
Restano in carcere Giorgio Maio, 41 anni, residente a Saint-Marcel e Leonard ‘Leo’ Cakaj, 38 anni, residente nel capoluogo, entrambi arrestati giovedì scorso nell’ambito dell’operazione Junkie Garage, accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Ieri, alla casa circondariale di Brissogne, si è tenuto l’interrogatorio di garanzia; Maio è difeso dall’avvocato Massimiliano Sciulli del foro di Aosta, Cakaj dalla collega Viviane Bellot.
Cakaj ha negato di sapere che nel garage di Saint-Christophe fossero custoditi stupefacenti; ha precisato come i rapporti con Maio fossero esclusivamente legati al mondo del calcio, visto che il figlio è tesserato per la squadra presieduta da Maio.
Durante la perquisizione nel garage – dopo indagini iniziate oltre quattro mesi addietro – sono stati rinvenuti 13 chilogrammi di stupefacenti: 9 di hashish in panetti, 4 di marijuana e 137 grammi di cocaina purissima, occultati tra alcuni pneumatici, cianfrusagli e sacchetti di nylon che probabilmente avevano contenuto altro stupefacente.
(c.t.)