Operazione ‘Junkie Garage’: concessi gli arresti domiciliari a Giorgio Maio
«La volontà collaborativa di straordinaria rilevanza ai fini investigativi dimostrata dal mio assistito, ha fatto propendere il gip per la concessione degli arresti domiciliari». Si dimostra estremamente soddisfatto l’avvocato Corrado Bellora, difensore di Giorgio Maio, a cui questa mattina il gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, ha concesso i domiciliari nell’abitazione della madre. Giorgio Maio e Leonard Cakaj (che rimane tuttora in carcere a Brissogne) furono arrestati il 23 novembre scorso nell’ambito dell’operazione ‘Junkie Garage’, che nella sua prima fase portò al ritrovamento di oltre 13 kg di stupefacente all’interno di un box a Saint-Christophe. In un secondo tempo, in un magazzino di Gressan «nell’immediata disponibilità di Maio», furono ritrovati anche 66.300 euro in contanti, una pistola calibro 22 con caricatore pieno e una divisa da brigadiere dei carabinieri. «In merito alla concessione degli arresti domiciliari al Maio, pur avendolo fatto notare al gip, nelle motivazioni della misura non vi è traccia dello status di salute particolare del mio assistito», ha precisato ancora l’avvocato Bellora.
(patrick barmasse)