Truffe, assolta dall’accusa di falso una donna di Saint-Pierre
Irene Giuseppina Chiarle, 48 anni, di Beinasco (To) , ma domiciliata a Saint-Pierre, è stata assolta dall’accusa di falso. La donna era incappata, a sua insaputa, in una truffa di una società finanziaria di Torino alla quale si era rivolta per la sua piccola impresa. La società compilò a suo nome un modello 740 riferito al 2009, da 28 mila euro, mentre Chiarle aveva in realtà un passivo di 5.600 euro. Venne imputata per falso quando, nel 2010, chiese il patrocinio dello Stato per una causa civile. Il giudice del tribunale di Aosta, Marco Tornatore, ha accolto la richiesta del pm Sara Pezzetto e ha assolto la donna.
Da alcuni accertamenti è emerso che la finanziaria non è più operativa e che altre persone erano incappate in una analoga esperienza.
(re.vdanews.it)