Consiglio: Cral Cogne: il rapporto debitorio è tra circolo e Regione
Si parla della difficile situazione economica nella quale versa il circolo culturale e sportivo Cogne per iniziativa dei consiglieri PD, PSI, Alpe e Sinistra per la città; «sono soprattutto le spese fisse e per il riscaldamento dei locali a pesare sulla gestione – ha spiegato il consigliere PD Michele Monteleone – il debito ammontava a circa 150 mila euro; oggi esso è sceso a circa 100 mila euro, ma è un cane che si morde la coda». Il consigliere ha sottolineato come «il Cral Cogne sia un punto di riferimento per giovane, adulti e anziani – frequentato dai bambini di 4/5 anni per le lezioni di ballo ma anche sede di attività per anziani, avviamento allo sport ecc…». L’assessore Delio Donzel ha ripercorso la gestione del Cral, quando ancora si chiamava Unione Sportiva Cogne, nato nel 1944, ma in realtà operativo anche prima di essere ufficialmente costituito. Dalla gestione padronale (in seno alla Cogne Acciai Speciali), alla gestione diretta dei lavoratori, fino alla gestione pressochè volontaria degli ultimi anni; dal 2000 in avanti la gestione è diventata problematica, fino ad accumulare il forte debito attuale, considerata l’impossibilità di fronteggiare le spese di riscaldamento e altre spese di gestione della struttura.
E’ in corso un incontro con la Regione per trovare una soluzione; «il rapporto debitorio è tra circolo e Regione – il comune di Aosta sta un po’ a guardare; il comune capoluogo ha dato dei contributi alle attività organizzate dai vari settori, negli ultimi dieci anni sono oltre 30 mila, oltre ai contributi offerti attraverso la cooperativa anziani per l’autogestione che organizza i pomeriggi danzanti a favore degli anziani – ha spiegato l’assessore Donzel.
«La soluzione potrebbe essere quella di affittare i locali ad altre associazioni, circoli che hanno bisogno di spazi – spiega – il comune non può erogare finanziamenti extra». Il consigliere Monteleone ha suggerito, «in caso di necessità, di spazi un po’ più ampi per incontri o conferenze, di pensare ai locali del Cral Cogne».
(c.t.)