Ayas: 250 firme per abbassare le aliquote IMU
«Abbiamo avuto un incontro sul tema dellImu con cittadini di Ayas e abbiamo raccolto una petizione con 250 firme – esordisce così Jonny Vicari consigliere di minoranza ad Ayas, durante i lavori dell’assemblea civica di ieri sera, lunedì. Non si scompone il sindaco di Ayas Giorgio Munari: «non sapevamo della vostra petizione; ma noi avevamo già optato per una riduzione dellImu per la prima casa e per i terreni edificabili. Convocherò comunque una riunione con i firmatari della petizione, così spiegherò loro come stanno le cose».
Aggiunte il primo cittadino: «non basta dire tagliamo dalle spese, bisogna arrivare a formulare proposte valide che consentano di recuperare risorse per compensare i mancati introiti. Quando ero in opposizione facevo così».
Replicano i consiglieri di minoranza in primis, una bella sforbiciata alla somma destinata alle manifestazioni estive; chiosa Silvio Rollandin, «troppi 225 mila euro per le iniziative estive, da rivedere anche i 65 mila euro al Consorzio e troppe le esternalizzazioni. Chiediamo priorità alla riduzione delle tasse piuttosto che sostenere nuovi investimenti». Risponde Munari: «noi crediamo fortemente negli investimenti sul territorio. Voi ci chiedete di togliere 400 mila euro dagli investimenti». L’assemblea ha approvato il bilancio di previsione che pareggia intorno agli 11 milioni 360 mila euro. I trasferimenti regionali passano dai 886 mila circa del 2012 ai 745 mila circa del 2013. Per gli investimenti, la somma prevista ammonta a 4 milioni 510 mila euro.
Nella foto, il primo cittadino di Ayas Giorgio Munari.
(teresa marchese)