La Procura di Latina apre un’inchiesta per omicidio colposo sulla morte di Andrea Bernabai
La Procura della Repubblica di Latina ha aperto un fascicolo di inchiesta sulla morte di Andrea Bernabai, carabiniere scelto di 35 anni, da tre in servizio presso il Nucleo radiomobile della Compagnia di St-Vincent/Châtillon. L’ipotesi di reato a cui starebbe lavorando il procuratore Raffaella Falcione – secondo quanto riferito da LatinaToday – è quella di omicidio colposo.
Il giovane – trovato privo di vita all’interno della casa dei suoi genitori a Latina, attorno alle 4 di sabato scorso – sarebbe stato stroncato da un arresto cardio-circolatorio, anche se l’esame autoptico eseguito lunedì dovrà provare a dare una risposta a un interrogativo cruciale: la sua morte potrebbe in qualche modo essere collegata all’incidente occorsogli il 16 aprile a Grosseto, quando venne tamponato mentre stava rientrando in Valle a bordo della sua moto dopo aver trascorso un periodo di licenza nella ‘sua’ Latina? Il giovane, trasportato all’ospedale di Grosseto, venne dimesso dopo essere stato tenuto 24 ore in osservazione a causa della presenza di un trauma cranico. Il ragazzo, giunto a Latina in ambulanza, si era sistemato a casa dei genitori per un congruo periodo di convalescenza, continuando ad accusare forti dolori al bacino. Fino al tragico epilogo di sabato.
L’inchiesta aperta dalla Procura punta quindi ad appurare se vi siano o meno state eventuali responsabilità da parte dei sanitari che hanno soccorso e curato il ragazzo a seguito dell’incidente.
(patrick barmasse)